In particolare abbiamo appreso delle modalità di pubblicazione della prima storia inedita scritta da Tiziano Sclavi (cosa già nota da tempo), il cui titolo è ancora un mistero: la storia uscirà a fine ottobre, con disegni di Giampiero Casertano, in edizione regolare, variant e in una speciale edizione in volume di formato maggiorato con copertina speciale e materiale extra. La storia avrà un taglio fortemente intimista e personale, trattando il tema dell’alcolismo.
La seconda storia inedita di Sclavi uscirà in seguito (non ci è ancora dato sapere quando), con disegni di Angelo Stano. Si tratterà di un racconto più classico, fedele al canone “dylaniano”, con mostri e ambientazione horror.
La testata segue il suo corso regolarmente, confortata dall’apprezzamento del pubblico, e si trova attualmente in una fase di assestamento, dopo la rivoluzione di qualche tempo fa. Il mese prossimo nella collana madre uscirà una storia scritta da Pasquale Ruju, intitolata Vietato ai minori. L’albo avrà un contenuto abbastanza forte ed esplicito. A seguire, un racconto di Giancarlo Marzano e Marco Nizzoli: loro sarà una personale interpretazione dei non morti.
Il prossimo Color Fest presenterà una storia lunga autoconclusiva, Baba Yaga, scritta da Paola Barbato e con copertina di Ausonia. Avrà un taglio molto particolare e originale, giocando con il surrealismo e il folclore russo.
Il successivo Color Fest sarà invece dedicato ai remake e conterrà tre storie: L’alba dei morti viventi di Recchioni ed Emiliano Mammucari (già pubblicata), Gli uccisori con disegni di Bruno Brindisi e Diabolo il grande di Accattino, Maurizio Di Vincenzo e Valerio Piccioni. Stando a quanto riportato precedentemente, il volume dovrebbe contenere quattro storie, anche se ieri si è accennato solo a tre. Notizia importante: la copertina di questo fumetto sarà realizzata da Claudio Villa, che reinterpreterà la sua copertina di Dyan Dog 1.
Sul prossimo Old Boy, in uscita in estate, vi saranno tre storie scritte da Giovanni Di Gregorio e illustrate da Giuseppe Montanari ed Ernesto Grassani. Saranno tre racconti dal taglio molto classico e la copertina sarà realizzata da Gigi Cavenago.
Prima dell’uscita dell’inedito di Sclavi, a fine settembre, arriverà sulla collana classica Mater Dolorosa, l’attesissimo racconto celebrativo del trentennale. Storia di Recchioni, disegni di Cavenago: questa storia avrà una grande importanza, in quanto riporterà in auge personaggi e tematiche classici della mitologia di Dylan Dog, come il padre del protagonista Xabaras e Morgana, assieme a quelli nuovi introdotti dal nuovo corso. Sarà in sostanza una fusione tra vecchio e nuovo.
È stato inoltre confermato che Leo Ortolani, Zerocalcare e Sio sono al lavoro su storie di Dylan Dog. Infine, tra il serio e il faceto, Recchioni ha chiesto a Fabrizio De Tommaso di realizzare una storia per un prossimo Color Fest con lo stile delle copertine di Morgan Lost. Il disegnatore ha accettato. Staremo a vedere…
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