Come ogni settimana, Axel Alonso, Editor-In-Chief della Marvel Comics, ha incontrato i redattori di Comic Book Resources per parlare degli annunci più importanti degli ultimi giorni e dei piani a breve termine della casa editrice. Si parte, per questa edizione di Axel-In-Charge, dal recente annuncio di Death of X, che promette di portare un nuovo importante lutto tra i mutanti.

 

Spider-Man: Dead No More, teaser 02 di Alexander LozanoSappiamo che i fan degli X-Men, alcuni dei quali ci accusano di dietrologia nei confronti dei loro personaggi preferiti e di voler ridimensionare o far sparire gli homo superior, avranno nuovo materiale da polemiche, ma il titolo di questo ciclo di storie è veritiero: sarà la Morte della X. Cosa voglia dire ve lo sveleremo man mano, molto presto. Allora sì che Internet potrà esplodere.

Parlando di storie ancora avvolte nel mistero, siamo ormai in vista di Dead No More, il ciclo che coinvolgerà Spider-Man. Sarà una storia parecchio controversa, probabilmente. Dan Slott e l’editor Nick Lowe la stanno facendo maturare da parecchio tempo. I fan potranno leggerne gli esordi in occasione del Free Comic Book Day. Avrà luogo principalmente all’interno della serie Amazing, ma coinvolgerà e influenzerà anche diversi altri titoli ragneschi.

 

Sospinto dall’intervistatore, Alonso ha parlato dell’importanza per la Marvel di toccare temi che riguardino il mondo reale nelle sue storie e di farlo con mano mai troppo pesante, sempre per vie laterali, senza fare riferimento diretto a eventi e opinioni. Un tema interessante alla vigilia di Civil War II.

 

Civil War II #3, copertina di Marko DjurdjevicI fumetti parlano al meglio quando usano delle metafore. Alcune delle più interessanti opinioni sul razzismo sono espresse dalle storie degli X-Men tramite la metafora dei mutanti. Forse i lettori sono più a loro agio con questi temi quando non sono costretti a osservare in un vero e proprio specchio la società in cui vivono.

Con Civil War II toccheremo un tema di cui tutti quanti stanno parlando nel mondo in questo momento. Ma la storia non vuole essere un trattato politico né uno spunto polemico. Si tratta di un’avventura, di uno scontro fra supereroi e due posizioni entrambe ragionevoli, che vi obbligherà a scegliere una parte nella complessa disputa, in modo non diverso da quanto accade nella realtà.

Entrambe le opinioni in gioco saranno illustrate parimenti. A pagina sette dell’ultima sceneggiatura, io ero un fedele appartenente alla schiera di Iron Man, ma a pagina undici stavo con Capitan Marvel. Come ho detto, il tema sarà complicato. Molti fan stanno già facendo dichiarazioni di fedeltà all’uno o all’altro, ma mi chiedo quanti si troveranno a cambiare bandiera quando leggeranno.

 

Un rapido commento sul ritorno di Steve Rogers, ringiovanito, nei panni di Cap e al fatto che, parallelamente, Sam Wilson non sarà costretto a cedere lo scudo al suo amico e mentore.

 

Credo sia una scelta molto importante. Non voglio anticipare troppo, perché abbiamo parecchie sorprese per voi, ma non è appassionante chiedersi se ci sia lo spazio, nell’Universo Marvel, per due Capitan America? Sam si è guadagnato le stelle e le strisce, perché ora dovrebbe condividerle con Steve? Personalmente, nel mondo in cui viviamo, credo che ci sarebbe eccome bisogno di due Cap. Me lo suggerisce il tono delle attuali primarie per la presidenza.

 

Ultimo argomento della settimana, l’arrivo nelle fumetterie di Black Panther #1, di Ta-Nehisi Coates e Brian Stelfreeze, che già ha fatto registrare numeri da capogiro.

 

Raramente si vedono collaborazioni speciali come quella di Ta-Nehisi e Brian. Le fosse sono piene di scrittori di letteratura che hanno fallito sulla via per diventare fumettisti, ma lasciatemi dire che Ta-Nehisi non è uno di loro. Ha un talento naturale e la sua grande umiltà lo ha reso un collega perfetto per Brian. Cresce in abilità ad ogni pagina. Black Panther #1 è grandioso, ma i numeri seguenti sono sempre migliori. Sarà un’avventura spettacolare che ha più di qualcosa da dire sul mondo in cui viviamo, sulla società, sugli eroi e su di noi. Vi intratterrà tanto quanto vi farà pensare.

Senza dubbio, questo fumetto porrà Pantera Nera al centro degli equilibri narrativi, seguendo il percorso che è stato impostato prima e durante Secret Wars. T’Challa sarà una figura sempre più prominente dell’Universo Marvel, anche grazie al grosso ruolo che avrà negli eventi che lo attendono in Civil War II, senza contare la visibilità che presto gli darà il flm Captain America: Civil War.

 

 

Fonte: Comic Book Resources