A cura di Nicolò Carboni.

 

Chissà se fu un colpo di genio o un progetto pianificato. In ogni caso avrei voluto esserci, assistere al momento in cui Paolo Cavaglione – storico direttore di Topolino – e Ezio Sisto – direttore artistico delle pubblicazioni Disney Italia – si sono seduti attorno a un tavolo e hanno deciso di ribaltare sessant’anni di convenzioni fumettistiche italiane.

PK – Paperinik New Adventures, di cui oggi ricorre il ventennale (ventennale, mi fa venire i capelli bianchi solo a scriverlo) del primo numero zero, fu una rivoluzione, un cult, uno di quei momenti in cui la storia, grande o piccola che sia, del fumetto italiano è cambiata per sempre.

Cavaglione e Sisto sperimentarono l’impossibile, prendere i personaggi Disney e declinarli secondo le convenzioni dei comic-book americani. PKNA (ma pure l’ancor meno fortunato Mickey Mouse Mystery Magazine) fu il primo vero fumetto moderno edito e prodotto in Italia, un progetto quasi foll...