Alla recente edizione Chicago Comics & Entertainment Expo i due artisti hanno discusso con i fan di questa loro lunga avventura, partendo dalle origini:
Snyder – Mi chiamarono dicendomi che volevano che lavorassi con questo ragazzone, Greg Capullo. Be’, ero in una fase molto “autoriale”, nella quale sentivo che le mie parole erano molto importanti…
Capullo – E io gli dissi di darmi solo i dialoghi importanti. Lui rispose che era tutto importante.
Snyder – Certo, ogni parola è importante.
Capullo – Continuava a mandarmi questi lunghissimi e folli SMS, ai quali io mi limitavo a rispondere con un’emoticon. L’importante era essere educati e rispondere, così che mia madre fosse fiera di me.
Snyder – Iniziai a capire che con un po’ di umiltà in più, c’erano tonnellate di cose che potevo imparare da lui. Ed è così che abbiamo lavorato sino a oggi.
Capullo – Ora siamo molto amici, come fratelli.
Snyder ha poi ammesso che la prima volta che lui e Capullo hanno incontrato una certa resistenza da parte della DC Comics è stato con il numero #5, nel quale si verifica un grande punto di svolta. Il risultato finale fu un compromesso tra gli autori e l’editor.
I due hanno dichiarato che la loro collaborazione è sempre stata molto paritaria, e che entrambi sono complementari l’uno all’altro. Un esempio? Fu Capullo a far notare che a un certo punto la faccia di Joker sarebbe andata incontro alla putrefazione e dunque l’artista propose di aggiungervi delle mosche attorno.
Entrambi gli autori si augurano di tornare a collaborare assieme molto presto, per un futuro misterioso progetto DC Comics.
Di seguito, vi proponiamo l’anteprima letterata di Batman #50, ultimo numero della gestione Snyder/Capullo, nel quale giunge a conclusione il lungo arco narrativo con protagonista Jim Gordon nei panni del Batman in armatura.
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