Inizia dalla debuttante Power Man and Iron Fist, una delle serie su cui la Marvel scommette di più, la chiacchierata dell’Editor-In-Chief Axel Alonso sullo stato dell’arte della settimana appena passata e le aspettative per il futuro prossimo della casa editrice.

 

Power Man and Iron Fist #1, copertina di Sanford GreeneAbbiamo aspettato a lungo, con questo titolo, per fare le cose come si deve, trovare il giusto team creativo e il momento perfetto per il lancio. Poco dopo aver letto il primo numero di Shaft di David Walker, l’ho chiamato per chiacchierare. Gli ho chiesto quali personaggi Marvel avrebbe voluto scrivere; Luke e Danny erano tra le prime posizioni. Ne ho preso nota e, dato che Kaare Andrews era nel bel mezzo del suo ottimo ciclo su Iron Fist, ho detto a David di stare pronto a cogliere l’attimo. E ora abbiamo un fumetto meraviglioso.

Fino a poco fa, Rocket Raccoon e Groot hanno avuto quasi l’esclusiva sul bromance alla Marvel, quindi è molto bello vedere un’altra nostra serie che propone, come nucleo, una storia di amici e l’analisi, l’esplorazione di questo rapporto, di quel che succede quando due persone che si vogliono bene passano molto tempo senza condividere certe cose.

Luke e Danny sono di nuovo assieme, ma tutto è cambiato. La chimica fra loro è ottima, ancora spaccano culi, ma sono persone molto diverse, cresciute, più distanti. La serie parla di come ricostruiranno quel che avevano.

 

Alonso ha quindi affrontato l’argomento Standoff, manifestando grande soddisfazione per la sorpresa che il pubblico ha comunicato dopo la lettura degli albi d’esordio del crossover dedicato ai Vendicatori. Dopo la lettura di Standoff: Welcome to Pleasent Hill, è stato chiaro che nessuno si aspettava un mistero siffatto, anche grazie al riserbo mantenuto sulla trama. Alonso ha promesso che, con il proseguire della storia, l’evento sarà il modo perfetto per prepararsi a Civil War II.

Prossima fermata delle sue considerazioni: la serie digitale Daredevil/Punisher.

Daredevil/Punisher #1, copertina di Reilly BrownI due personaggi hanno un rapporto unico e idee di giustizia conflittuali, come il trailer della serie TV Netflix ha già messo in luce. Con la seconda stagione di Daredevil in arrivo, abbiamo pensato che fosse il momento migliore per ricordare tutto questo ai lettori. Curioso come ogni storia che li vede coinvolti entrambi conduca sempre a una scelta di campo tra i due. Matt farebbe sempre di tutto per evitare l’uso della forza letale, mentre Frank ti sparerebbe alle spalle senza problemi, se lo ritenesse giusto.

Parlando del Punitore, grandi complimenti al lavoro di Steve Dillon, il leggendario disegnatore che si sta occupando delle matite della serie Punisher scritta da Becky Cloonan. Alonso è stato l’editor di Preacher, quindi i due si conoscono molto bene.

I due principali annunci Marvel della settimana sono stati quello di un’adattamento a fumetti del film Star Wars: Il Risveglio della Forza e il lancio di Deadpool v Gambit. Nel primo caso, la miniserie in questione inizierà a giugno e sarà affidata alle cure di Chuck Wendig e Luke Ross.

 

Quest’anno ci siamo tolti grandi soddisfazioni riadattando i film classici di Star Wars in antologie molto ben curate, quindi abbiamo pensato che i fan avrebbero gradito potersi mettere l’intera saga in libreria. Molto prima dell’uscita della pellicola, ci chiedevano quando sarebbe uscito il nostro adattamento e siamo ben felici di dare loro quel che vogliono.

 

Per quanto riguarda la mini Deadpool v Gambit, sappiamo che vedrà Ben Acker e Ben Blacker ai testi per le matite di Danilo Beyruth, con l’intento di raccontare le storie mai narrate dei due personaggi, nelle vesti di truffatori decisamente poco propensi a lavorare assieme e a fidarsi reciprocamente. Alonso ha definito il progetto come una splendida storia di stangate.

Ultima nota dell’Editor-In-Chief, la serie di copertine variant dedicate a Capitan America che il maestro Jim Steranko dedicherà al personaggio a partire da quella di Captain America: Sam Wilson #7, in occasione del settantacinquestimo anniversario del personaggio.

 

Tra i maestri dei comics, Jim siede alla sinistra di Kirby per impatto sull’innovazione narrativa per immagini e in generale sulla composizione delle pagine. La cosa divertente è che ci sentiamo una volta all’anno, lo chiamo senza preavviso. Lo trovo sempre al telefono mentre fa cose tipo tagliare la legna o scalare una montagna e lui ferma tutto e si mette a parlare di fumetti. Tendenze, novità, movimenti, direzioni. Parlare con lui è sempre un’esperienza e, ovviamente, gli ricordo ogni volta che la porta è sempre aperta. Disegnerà variant per noi per tutto l’anno, per celebrare degnamente Cap.

 

 

 

Fonte: Comic Book Resources