Non ingannatevi, appassionati di fumetti. La scomparsa, avvenuta nella notte, di Umberto Eco vi riguarda eccome. Coloro che hanno finito per leggere le storie disegnate con un certo occhio lo sanno da sempre, se lo sono ripetuto talmente spesso da averlo dato per scontato e, a volte, dimenticato. Umberto Eco è stato il primo grande intellettuale italiano riconoscibile, di spessore e anche di fama a parlare del nostro mondo con strumenti accademici altissimi e, contemporaneamente, capacità di arrivare al pubblico.

Negli anni, ha affrontato il mondo della narrazione sequenziale con lo sguardo di uno studioso di semiotica, la disciplina che si occupa di indagare la funzione dei segni in generale, delle singole unità in grado di portare significato a un messaggio di ogni tipo, le molecole di ogni linguaggio. Lo strumento perfetto per spiegare i meccanismi della Nona Arte, che del segno lasciato sulla pagina, sia esso quello delle lettere ingabbiate da nuvole e didascalie o quello del tratt...