Debutterà martedì 9 febbraio la nuova formula di Dylan Dog Color Fest, che dal sedicesimo numero diventa un trimestrale a colori di 96 pagine al prezzo di 4,50 Euro. Si comincia con autori come Ausonia, Marco Galli e Aka B, mentre la copertina è di Arturo Lauria. Di seguito vi presentiamo il comunicato ufficiale del lancio e un’anteprima dell’albo.

 

 

DAL 9 FEBBRAIO, IN EDICOLA, LA NUOVA FORMULA DI

DYLAN DOG COLOR FEST

 

Dylan Dog Color Fest, collana a colori dell’Indagatore dell’Incubo, pubblicata da Sergio Bonelli Editore, diventa trimestrale e si rinnova nella forma e nel contenuto. A partire dal numero 16 (in edicola dal 9 febbraio), Dylan Dog Color Fest sarà composto da tre storie, novantasei pagine e prezzo ridotto (€ 4,50).

Le storie protagoniste di questo numero rispecchiano in pieno la natura della collana: ospitare grandi autori di fumetto che si cimentano per la prima volta con la creatura di Tiziano Sclavi. A inaugurare il nuovo Color Fest saranno: Ausonia, Marco Galli, Aka B e Arturo Lauria, quest’ultimo autore della copertina dell’albo.

 

Sir Bone – Abiti su misura

Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Ausonia

Dylan apre l’armadio: i suoi vestiti, composti di carne, si stanno decomponendo… Meno male che, come tutti gli anni, arriva la signorina Claretta a portarlo nell’oscuro antro dove vengono appositamente fabbricati.

 

Grick Grick

Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Marco Galli

Un demone sovrappeso e incapace di muoversi è misteriosamente finito nello studio dell’Indagatore dell’Incubo… Come fare a liberarsene al più presto, dato che il mantenimento dell’incredibile creatura sta costando caro a Dylan?

 

Claustrophobia

Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Aka B

Qualcuno ha fatto finire l’Inquilino di Craven Road in un profondo pozzo situato nel mezzo di un bosco, dal quale non c’è possibilità di fuga… Dylan deve tornare indietro con la memoria per capire chi sia stato a imprigionarlo in quel remoto buco…

 

< SFOGLIA L’ANTEPRIMA >

 

Dylan Dog Color Fest 16, copertina di Arturo Lauria