In occasione dell’esordio del primo numero di The Coming of The Supermen (QUI l’anteprima), miniserie in sei parti con protagonista l’Uomo d’Acciaio, il fumettista Neal Adams è tornato a parlare della sua ultima fatica e di personaggi a lui molto cari con Newsarama, partendo dal lavoro di innovazione e ricerca operato per la genesi di quest’opera:

 

Su internet c’è questa credenza che esista un pianeta dall’altro lato del Sole, che noi non possiamo scorgere perché non siamo in grado di guardare oltre il Sole. Sono in tanti a prendere questa questione molto sul serio, vi sono teorie di cospirazione e altre cosa del genere. Quindi, ho preso in prestito questa idea per la mia storia, adattandola al personaggio di Superman. Si tratta di qualcosa di così vicino e allo stesso tempo così lontano da renderlo il luogo perfetto per New Krypton. Allo stesso modo, è una location perfetta anche per il pianeta di Apokolips e questo in fin dei conti è il vero tema della storia.

 

Oltre agli elementi di fiction, Adams si è molto ispirato anche alla realtà del nostro mondo:

 

Superman: The Coming of the Supermen #1, coverQuando la guerra in Iraq stava volgendo al termine, realizzai una copertina che raffigurava Superman intento a frapporsi tra un ordigno esplosivo e un ragazzo con il suo cane. Ho preso spunto da lì. Si trattava di una diversa era editoriale in DC Comics. Nonostante tutto, a loro è piaciuta come idea e sono stati molto disponibili e flessibili a riguardo. Un giorno vorrei raccontare una storia tratta da questa specifica copertina. Penso sia importante.

Ci troviamo in questa difficile situazione odierna, con tutto quello che sta avvenendo nel mondo, e abbiamo il dovere di mostrare che l’America è più grande di tutto questo. Non accetto l’idea del terrorismo e di tutto ciò che vi è connesso, ma gli esseri umani, alla fine, sono solo esseri umani. Ritengo che qualcuno debba prendersi l’onere di fare un primo passo. Non mi va di mettermi in prima linea, perché ritengo vi siano tante persone che già lo stanno facendo. Ma tutto questo fa parte della mia storia, proprio a causa di quella copertina. Si tratta di un ritorno: voglio che quei popoli sappiano che Neal li sta pensando. Questi elementi hanno a che fare con ciò che avverrà nella storia e quel cane avrà un suo importante.

 

Altro elemento chiave di The Coming of the Supermen è la presenza dei personaggi di Apokolips e Nuova Genesi, creati decenni fa da Jack Kirby:

 

Superman: The Coming of the Supermen #2, coverSto giocando con i personaggi di Jack! Inutile prendersi in giro. Sono un grande fan di Jack Kirby, e non solo perché amo il modo in cui disegnava. Amo la sua mente. Veniva alla DC Comics dalla Marvel, dopo aver creato quell’universo, e diede vita a questo Nuovo Mondo del quale abbiamo a malapena grattato la superficie.

Vi ricorderete la serie TV Smallville, quando, poco prima della fine, apparve Nonnina Cara. Tutti pensavamo, “Oh mio Dio, introdurranno Darkseid! E tutti quegli altri personaggi!” Ma poi la serie venne chiusa. In seguito, abbiamo visto L’Uomo d’Acciaio, nel quale Zod è stato riciclato. Zod. Ho pensato: “Mi spiace, ho già avuto Zod. Voglio vedere Darkseid. Voglio vedere Orion. Voglio vedere tutto quel mondo.”

Quindi la mia è una chiamata alla armi per tutti coloro che sono deputati a fare i film DC: datemi questa roba! Perché si tratta di una delle cose più grandiose. Con questa miniserie voglio ricordare che ci sono personaggi come Steppenwolf, Mr. Miracle, Big Barda. E poi c’è quel ragazzo di cui parlavo prima e Nonnina Cara. Ops, credo di aver fatto qualche spoiler.

 

Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics.

 

 

Fonte: Newsarama