Starfire è uno dei tanti titoli DC Comics lanciati lo scorso mese di giugno negli Stati Uniti nell’ambito dell’iniziativa DC You. All’interno di questa testata, gli sceneggiatori Jimmy Palmiotti e Amanda Conner hanno rilanciato il personaggio dell’aliena Koriand’r in una veste più scanzonata, proponendo storie in solitaria dopo anni di avventure con Cappuccio Rosso e Arsenal. Giunti in prossimità del suo primo anno di vita, giungono però brutte notizie su Starfire direttamente dai due sceneggiatori che hanno rilasciato un’intervista a Comics Alliance:

 

StarfirePalmiotti – Ci è stato offerto di lavorare su Starfire più di un anno fa, siamo stati ingaggiati per un totale di dodici uscite, né più né meno, e la serie finisce con noi. Ci siamo portati avanti con il lavoro e ora stiamo ultimando gli ultimi due numeri. Non è cambiato nulla, nel tempo. Quello che si farà con questo personaggio dopo di noi è tutto nelle mani della DC Comics e noi saremo contenti qualsiasi cosa verrà.

Abbiamo guardato a questa serie come a passare del tempo con un personaggio che amiamo e spero che la nostra versione possa sopravvivere anche dopo di noi. Abbiamo fatto lo stesso sulla serie Power Girl, anni fa. […] Abbiamo ritenuto che la durata annuale potesse dare ai lettori quello che volevano e alla fine si tratta di una bella collana.

La conclusione con il numero #12 non ha nulla a che fare con alcun rilancio o qualsiasi altra cosa vi sia nel futuro dell’Universo DC. Se avessimo voluto restare per altri sei numeri avremmo potuto farlo, ma abbiamo altri progetti in ballo che saranno annunciati prossimamente.

Conner – Spesso ho idee per storie che durino sei o dodici numeri, ed è questo che proponiamo all’editore. Detto ciò, ora che siamo vicini alla dodicesima uscita, ci siamo davvero innamorati del personaggio di Kori e il fatto che la serie giunga a conclusione non vuol dire che lei non possa apparire altrove.

 

Palmiotti e Conner si sono poi concentrati sulla natura della loro versione del personaggio:

 

SupeStarfire #11, variant cover di John Romita, Jr., Scott Hanna e Brad Andersonrman #51, variant cover di John Romita, Jr., Danny Miki e Laura MartinPalmiotti – Mi piace pensare che i fumetti ai quali io e Amanda lavoriamo siano qualcosa di diverso rispetto a tanti altri titoli. Un elemento importante che dà loro un certo look sono proprio gli artisti coinvolti. Abbiamo iniziato Starfire con Emanuela Lupacchino e Ray McCarthy a bordo per otto numeri, e poi Elsa Charretier si è aggiunta per portare a conclusione la serie. Altro importante fattore di successo sono i meravigliosi colori dei ragazzi di Hi-Fi.

Conner – Ragionando su come volessimo la nostra Kori, abbiamo deciso di dare quel tocco che gli stessi Marv Wolfman e George Perez diedero al personaggio quando lo crearono. Inoltre, amiamo la serie d’animazione Teen Titans GO! e quindi volevamo ispirarci anche a quella versione.

 

In conclusione, la Conner ha discusso di cosa ha reso la serie Starfire diversa dalle altre, specie nei confronti di un pubblico di lettrici:

 

Conner – Si tratta di uno degli aspetti dei personaggi che ci affascinano di più: cosa fanno i nostri supereroi preferiti quando non combattono contro i cattivi? E ancora, ci piace vedere come si relazionano tra loro. Non importa quanto tu sia potente, o la grandezza delle cose che riesci a portare a compimento, è sempre meglio se riesci a fare tutto questo assieme ai tuoi amici e a coloro che ami. Penso che sia così che funzioni nella vita reale, dopotutto.

 

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Starfire #9, anteprima 01 Starfire #9, anteprima 02 Starfire #9, anteprima 03

 

 

Fonte: Comics Alliance