Aleggia ancora grande mistero attorno all’iniziativa Rebirth della DC Comics. Nelle ultime ore è però stata fatta un po’ di luce su questo grande progetto segreto della casa editrice di Burbank che dovrebbe prendere il via il prossimo giugno negli Stati Uniti: è stato infatti chiarito che non si tratterà di un nuovo reboot, dopo quello de I Nuovi 52 datato 2011.

Jim Lee, Co-Publisher DC Comics, ha infatti rilanciato su Twitter il già noto teaser che raffigura un sipario blu con la scritta “Rebirth” ma con un’aggiunta:

 

Non è un reboot…

 

Dopo un solo minuto, Geoff Johns, DC Chief Creative Officer, ha postato un tweet nel quale vi è un’ulteriore aggiunta:

 

Non è un reboot… E non lo è mai stato.

 

Di che si tratterà? Di un “semplice” rilancio con nuovi titoli e team creativi che presenteranno i personaggi dell’Universo DC in una nuova veste? O magari di un “ritorno alle origini” che proporrà un’iterazione degli eroi più “fedele” alle loro versioni classiche? Staremo a vedere.

Nel frattempo Bleeding Cool ha diffuso un nuovo rumour che vede protagonista la serie di Wonder Woman: la nuova sceneggiatrice del titolo dedicato all’Amazzone potrebbe essere Marguerite Bennett (A-Force), che andrebbe così a sostituire l’attuale autrice ai testi della collana, Meredith Finch. Inoltre, anche questa serie potrebbe passare a una periodicità quindicinale, come già vociferato per Batman e Superman, in seguito alla pubblicazione di uno speciale marchiato Rebirth.

Vi ricordiamo che Bleeding Cool sostiene inoltre che Tom King sarà il nuovo sceneggiatore di Batman, Peter J. Tomasi quello di Superman, con Scott Snyder dirottato su Detective Comics.

Come sempre, vi terremo aggiornati su tutte le novità dal fronte DC Comics.

 

 

Fonte: CBR | Bleeding Cool