Nel 2011 un grande terremoto e l’esplosione in una centrale nucleare hanno distrutto la città di Fukushima. In seguito al disastro sono iniziati i lavori di ricostruzione delle zone colpite, anche se ancora oggi migliaia di famiglie non possono tornare alle loro abitazioni, anche a causa della contaminazione nucleare. Lo studio di animazione Gainax ha una sede proprio a Fukushima, dove è in via di sviluppo una miniserie di 10 cortometraggi animati della durata di 2 minuti, basati sulle esperienze reali di persone ordinarie residenti nell’area colpita dal cataclisma.
Il progetto si chiama Mirai e no tegami – Kono michi no tochū kara (Lettera al futuro – A metà strada sul sentiero) e ha l’obiettivo di evidenziare gli sforzi effettuati per risanare l’area; i corti d’animazione saranno proiettati in anteprima a Tokyo a febbraio, per essere poi disponibili online in seguito su un apposito portale online.
Fonte: Crunchyroll
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