La gente ama Squirrel Girl per il suo ottimismo e le sue capacità. Queste due caratteristiche sono la mia fonte di attrattiva ed è una gioia per me scrivere le storie di un personaggio che le incarna così profondamente.
Doreen porta a casa il risultato, che sia nell’occuparsi di Thanos, M.O.D.O.K. o persino Whiplash. E la sua positività è sempre con lei: è felice di aiutare. Come fai a non amarla?
Ha imparato qualcosa da ogni incontro e ogni volta si è consolidata come persona, sempre più brava a impedire ai criminali di commettere crimini, non solo prendendoli a cazzotti finché non desistono. Credo che persino Tony Stark abbia grande rispetto per lei ora, anche se il modo in cui lo esprime spesso è trollarla su Twitter.
Unbeatable Squirrel Girl #7 inviterà i lettori, con la sua forma del tutto particolare di narrazione, a essere proprio come la signorina Doreen Green: diventare Squirrel Girl prendendo decisioni per lei.
L’idea di scrivere un fumetto che fosse in effetti una specie di simulatore della sua vita mi sembrava divertentissima. E la sensazione era che lo sarebbe stato anche per i lettori, che avranno l’occasione di vestire i suoi panni e vedere quanto Doreen sia brava nel risolvere i problemi che affronta ogni giorno. Sono problemi del tutto ragionevoli, come ad esempio trovare il modo di fermare un uomo interamente composto di api.
North ha spiegato le particolarità di una storia di questo genere, della sua narrazione non lineare applicata al medium visuale del fumetto: la scelta strutturale che l’autore opera in sede di scrittura è palese, stampata su carta, visibile a tutti. Cosa che non accade in una narrazione in prosa, in cui i nodi connettivi tra settori della storia sono meno immediatamente chiari e rintracciabili.
Anche grazie a questa particolarità, fumetti del genere ci divertono un mondo, perché sappiamo che il lettore ha il controllo della situazione e, contemporaneamente, ha una certa idea della direzione che prenderà la vicenda a seconda delle sue scelte. Non capita spesso di leggere una storia non lineare che sia principalmente grafica e Squirrel Girl è il personaggio perfetto per sperimentare.
Ottimista, divertente, piena di risorse, dotata solo del potere di uno scoiattolo e degli scoiattoli, Doreen ha sconfitto Galactus. Quindi è necessariamente un genio quando si tratta di mettere a frutto le proprie capacità e sfruttare le opportunità. Mettere tutto questo a disposizione della volontà dei lettori è un gran divertimento.
North ha realizzato una sorta di sceneggiatura grafica per la disegnatrice Erica Henderson, per assicurarsi che tutti gli espedienti visivi che devono connettere i settori della storia, non cronologicamente ordinati, fossero chiari alla sventurata collega e trovassero il loro posto sulle singole pagine. A questa prima stesura è seguita la seconda, con la descrizione effettiva delle scene e con i dialoghi. Infine, un complesso codice cromatico ha fatto in modo che le singole scene e vignette fossero messe in relazione in modo corretto. Un sacco di lavoro per entrambi.
Il cattivo di turno sarà Swarm! Fatto di api, vuole conquistare il mondo. Si tratta di una sfida particolare per Doreen, perché gli scoiattoli sono vulnerabili alle punture d’ape come le persone, quindi il suo solito approccio alle cose “chiama gli scoiattoli e ci pensano loro” difficilmente potrà funzionare. E poi, anche se credo sia ovvio, non si può prendere a cazzotti uno sciame. Non se vuoi essere efficiente in battaglia.
Incuriositi? Unbeatable Squirrel Girl #7 arriverà sugli scaffali statunitensi il prossimo aprile.
Fonte: Newsarama
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