Dopo Convergence e il varo ufficiale del nuovo Multiverso DC, con l’annullamento di quanto visto nel finale di Crisi sulle Terre Infinite, che anno sarà per la DC Comics? Il portale fumettistico statunitense Newsarama ha preso in considerazione cinque punti essenziali per rispondere a questa domanda.

 

DC Extended Universe

Batman v SupermanCon l’uscita nelle sale di tutto il mondo dell’atteso blockbuster Batman v Superman: Dawn of Justice inizierà effettivamente l’era del primo e coeso universo narrativo cinematografico targato DC Comics/Warner Bros. (nato retroattivamente con L’Uomo d’Acciaio).

Oltre al film che vedrà schierati per la prima volta sul grande schermo Batman, Superman e Wonder Woman, sono stati annunciati svariati lungometraggi fino al 2020, tra cui i due capitoli di Justice League. Batman v Superman arriverà nelle sale di tutto il mondo a marzo, giusto in tempo per la pubblicazione del numero #50 dei titoli che hanno esordito con l’avvento del reboot dei Nuovi 52 e che sono sopravvissuti sino a oggi, tra cui appunto Batman, Superman, Wonder Woman e Justice League.

Resta da vedere quanto le pellicole del DC Extended Universe andranno a influenzare le dinamiche di continuity della fonte originale a fumetti. Per esempio, il nuovo scenegguatore di New Suicide Squad, Tim Seeley, ha recentemente ammesso di essere stato molto influenzato dalla presa dei personaggi vista nel trailer di Suicide Squad di David Ayer, anch’esso in uscita nel 2016.

 

Eventi e settimanali

Batman and Robin Eternal #1, textless coverNell’ultima decade, sin dall’avvento di Crisi Infinita, la DC Comics ha varato diverse miniserie-evento e altri titoli a cadenza settimanale gestiti da un cast corale di autori, come 52, Futures End e Batman Eternal.

Questi progetti hanno avuto più o meno successo, in particolare quello dedicato al Cavaliere Oscuro, che si è meritato un sequel attualmente in corso di pubblicazione negli USA, Batman and Robin Eternal.

Per questo motivo, la casa editrice ha ammesso che continuerà su questa strada e il numero di pubblicazioni dalla cadenza settimanale è destinato a rimanere costante, se non ad aumentare.

Allo stesso tempo, però, con il varo del nuovo corso editoriale denominato DC You (avvenuto lo scorso mese di giugno), i responsabili DC, tra cui Dan DiDio, hanno dichiarato che cercheranno di contenere al minimo i maxi-eventi e i crossover, salvo poi pubblicare la saga Robin War che si dipana su più testate. Staremo a vedere.

 

Il passato

Lois and ClarkCome già detto, il finale della miniserie Convergence, oltre ad annullare gli effetti di Crisi sulle Terre Infinite, restaurando ufficialmente il Multiverso DC Comics (che in realtà era già stato presentato alcuni mesi prima da Grant Morrison in Multiversity), ha permesso ad alcuni personaggi appartenenti alla continuity pre-Flashpoint (antecedente al reboot editoriale dei Nuovi 52), di essere integrati nel nuovo Universo DC: primi tra tutti Superman e Lois Lane, sposati e genitori di un bambino, e gli originali Giovani Titani.

Questa integrazione ha sostanzialmente creato un paradosso temporale, che vede la contemporanea presenza di due versioni (presente e passata) di alcuni personaggi nello stesso universo narrativo: non una novità sconvolgente per la casa editrice, che ha sempre giocato con i concetti di spazio/tempo e realtà alternative.

Attualmente i titoli che presentano eroi del passato nel presente sono Superman: Lois and Clark e Titans Hunt. Sono destinati ad aumentare?

 

Il futuro

Dal varo dell’universo editoriale dei Nuovi 52 sono passati oramai più di quattro anni. Da allora, molte cose sono cambiate, in particolare i titoli pubblicati e i team creativi all’opera. Fa specie come, dati di vendita alla mano, le testate dal costante successo siano Batman e Justice League, entrambe nelle mani degli stessi sceneggiatori sin dal loro esordio nel 2011, rispettivamente Scott Snyder e Geoff Johns.

La domanda sorge spontanea: per quanto tempo ancora questi scrittori rimarranno al timone? Cosa avverrebbe nel caso di un avvicendamento? E la regolarità di un team creativo è davvero foriera di successo?

 

Le novità

Batman: Dark Knight III - The Master Race #1, copertina di Andy KubertCome già detto, con il varo del nuovo corso DC You, DC Comics ha presentato svariati nuovi titoli e un generale nuovo status quo per i personaggi più noti: per esempio, sotto la maschera di Batman oggi si cela Jim Gordon, l’identità segreta di Superman è stata rivelata pubblicamente al mondo, Lanterna Verde (Hal Jordan) ha rinunciato all’Anello del Potere e al suo iconico ruolo per divenire un rinnegato intergalattico che impugna come arma il Maglio di Krona.

Si consideri anche che la casa editrice ha proposto, tra i suddetti nuovi titoli, anche serie dal taglio molto alternativo e autoriale, come Omega Men, Martian Manhunter e Prez: fumetti lontani anni luce da testate teen-pop come, per esempio, Gotham Academy, garantendo così una distinta varietà di generi per i lettori.

Sarà questo il corso da seguire per far tornare DC Comics ai fasti del passato? Il tempo ce lo dirà, ma nel frattempo la casa editrice si gode il successo, in termini di vendite, dei primi due numeri della miniserie Batman: Dark Knight III – The Master Race, di Frank Miller, Brian Azzarello, Andy Kubert e Klaus Janson.

 

 

 

Fonte: Newsarama