Si parla di evoluzione. O meglio, del suo esatto contrario. In un panorama fumettistico che abbonda di mutanti, inumani, sovrumani e altre forme più evolute che l’umanità potrebbe assumere in futuro, Rick Remender rema controcorrente e costruisce un mondo dove il fattore determinante è diventato quello dell’involuzione: assieme al disegnatore Jonathan Wayshak ha concepito una storia in cui il mondo intero è stato sottoposto a un drastico processo involutivo. L’universo e la storia che ne conseguono, Devolution, ci sarà rivelato in una miniserie di cinque numeri pubblicata da Dynamite Entertainment a partire da marzo. Remender presenta la sua serie dalle pagine di Comic Book Resources con queste parole:

 

Devolution #1La premessa centrale della nostra storia è la seguente: parlando di evoluzione, cosa accadrebbe se all’uomo fosse dato il mezzo di controllarla e perfino di invertirla tramite la scienza? Come tutte le tecnologie che dovrebbero rimanere al di fuori della portata dell’uomo, l’agente Involutivo potrebbe avere conseguenze catastrofiche se se ne perdesse il controllo. I militari erano in cerca di nuovi modi per controllare i molti conflitti che imperversavano sul pianeta, e crearono un agente involutivo chimico che avrebbe ristretto la parte del cervello umano capace di credere in Dio. Quindi, essenzialmente, pensavano che rimuovendo il fattore religione, avrebbero eliminato la guerra.

La conseguenza imprevista di questo piano sta nel fatto che l’agente usato per attivare l’involuzione del cervello umano si rivela molto più potente di quanto sembrasse nei test preliminari, e una volta emesso si diffonde nel terreno, nell’acqua e nell’aria influenzando ogni cosa. Ha inizio un gigantesco processo di involuzione e di mutazioni al contrario che coinvolge ogni creatura del pianeta. Quindi avremo uomini di Neanderthal ovunque, assieme a una miriade di predatori impazziti e di ragni giganti. Gli unici sapiens rimasti sono quelli a cui era stato fornito l’antidoto al siero e se l’erano iniettato.

Devolution #2Uno di questi scienziati crede che esista un agente ri-evolutivo custodito in un laboratorio di San Francisco dove fu creato il siero originale, e così sua figlia parte per una sorta di pellegrinaggio con l’obiettivo di raggiungere quel laboratorio e salvare la razza umana.

In essenza si tratta di una storia a metà strada tra Jurassic Park e Il Guerriero della Strada. La nostra protagonista è Raja, una donna il cui padre era uno scienziato Saudita, un membro del gruppo che aveva lavorato all’agente involutivo, che si premurò di iniettare a Raja l’antidoto quando capì che gli eventi avrebbero preso una brutta piega. Le cose per Raja non vanno bene, e lungo il cammino peggioreranno.

Durante il suo viaggio verso San Francisco si imbatterà in un gruppo di marines che si sono involuti nel senso più classico del termine, fondando una società del tutto particolare, dove comanda il più forte, e molti elementi del mondo bestiale hanno preso il sopravvento. Raja si troverà a svolgere un ruolo non troppo diverso da quello di Ripley in Aliens: un personaggio solitario al centro di tutta la storia, spinto dalla fede e dalla convinzione di andare avanti. Tutto il resto del cast reagirà a quella motivazione, o cercherà di adeguarsi a essa.

 

 

Fonte: CBR