Il crossover evento DC Comics intitolato Robin War ha preso ufficialmente il via negli USA con l’uscita dello speciale Robin War #1. La storia, che metterà in scena una vera e propria guerra tra i vari Robin e la Corte dei Gufi, si dipanerà poi, in ordine cronologico, su Grayson #15Detective Comics #47We Are Robin #7 e Robin: Son of Batman #7, con tie-in in Gotham Academy #13Red Hood/Arsenal #7 Teen Titans #15.

Robin War #1, coverIl finale della saga si verificherà dunque sul settimo numero di Robin: Son of Batman, il quale vedrà ai testi Ray Fawkes assieme a Patrick Gleason, autore unico della testata. Proprio Fawkes ha recentemente discusso con Newsarama di Robin War, partendo proprio dalla natura intrinseca di questa storia:

Sin da prima che mi chiedessero di farne parte, ho pensato fosse un’idea grandiosa. Voglio dire, abbiamo tutti questi Robin e pseudo-Robin – quelli che un tempo erano Robin ma ora si fanno chiamare in modo diverso – ispirati da Batman e allo stesso tempo così diversi tra loro. Ho amato l’idea di una storia che avesse a che fare con tutti questi personaggi e le loro scelte.

Lo sceneggiatore ha poi continuato approfondendo il discorso sulle diversità fra i vari Pettirossi:

È proprio questa la parte più interessante. Abbiamo i “Robin della Vecchia Guardia”, come Tim e Jason e ovviamente Dick Grayson. C’è anche Damian, che è Robin già da un po’. Pensateci, sono tutti personaggi diversi tra loro: hanno differenti personalità e punti di vista. E inoltre abbiamo portato all’interno di questa storia una marea di ragazzini direttamente dalle pagine di We Are Robin, i quali sono tecnicamente i nuovi Robin e, a prescindere da questo, sono personaggi davvero fighi. Abbiamo dunque tutti questi protagonisti interessanti che avranno a che fare non solo con la vera minaccia, ma anche con i contrasti tra loro stessi.

Fawkes ha poi descritto la trama di Robin War:

Robin Son of Batman #7, coverPrima di tutto, la storia narra di una singola minaccia che incombe su tutti i Robin e che saranno obbligati ad affrontare trovando un compromesso tra le loro differenze. Inoltre questo è un racconto che tratta di persone diverse ispirate dagli stessi ideali, che devono realizzare che è proprio questo che li accomuna. Dovranno scegliere se concentrare le proprie energie sulle loro differenze o su ciò che davvero li ispira. È dunque una storia che si svolge su più livelli.

E proprio in Robin War #1 abbiamo letto una storia che rappresenta un potenziale e importante punto di svolta per il personaggio di Dick Grayson, il Robin originale. Nell’albo, troviamo Dick nei panni dell’Agente 13 dell’organizzazione spionistica Spyral, come stiamo leggendo da diversi mesi in Grayson.

Quando questi viene a sapere del caos che si sta verificando a Gotham e che coinvolge i Robin, Dick prende congedo dalla sua missione come spia, affermando: “Prima di ogni altra cosa, io sono Robin“, decidendo dunque di scendere in battaglia contro la Corte dei Gufi assieme ai suoi “colleghi”. E sono proprio alcuni componenti della Corte, al termine della storia, a commentare così il ritorno di Grayson “Presto, Nightwing ascenderà nuovamente“, con l’iconica maschera del personaggio al centro del tavolo della loro base segreta.

Possibile, dunque, che Dick Grayson torni presto a indossare i panni dell’eroe che lo ha reso celebre agli occhi dei lettori sin dal momento in cui ha abbandonato i panni di Robin, momento risalente al lontano 1984? Staremo a vedere.

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Detective Comics #47, cover

 

Fonte: Newsarama | CBR