Pensate che essere l’autore del manga di maggior successo di sempre sia un traguardo meraviglioso? Difficilmente un artista può sognare una vita migliore: poter trascorrere le giornate a disegnare, dare vita a interi mondi e rendere felici milioni di lettori in tutto il mondo, venendo pagati profumatamente per farlo. Se pensate che una carriera di questo tipo sia fatta soprattutto di soddisfazioni, forse rivedrete la vostra posizione in merito dopo aver scoperto la proibitiva tabella di marcia di Eiichirō Oda, autore di One Piece.

 

Tavolo lavoro Oda

Il tavolo da lavoro di Oda

Oda aveva solo 22 anni quando ha cominciato il suo manga piratesco, perciò si può dire che l’artista oggi quarantenne abbia trascorso quasi metà della sua vita al lavoro sulla sua celebre saga a fumetti. Si potrebbe pensare che dopo tutto questo tempo il processo produttivo di One Piece abbia trovato una formula per cui ogni episodio viene consegnato puntualmente col minimo sforzo. Ma Oda ha dimostrato di non volersi adagiare sugli allori e, in questi 18 anni di serializzazione, raramente i lettori si sono lamentati della ripetitività del manga. L’autore infatti continua a rinnovare il fumetto con nuove trame e colpi di scena, oltre a far evolvere costantemente il suo tratto con una cura per i disegni che richiede un sacco di tempo.

 

Lo studio di Oda

Lo studio di Oda

La giornata lavorativa di Oda inizia alle 5 di mattina, quando si sveglia e comincia subito a lavorare, concedendosi qualche pausa soltanto per i pasti; l’artista interrompe il suo lavoro alle 2 di notte, quando va a dormire. Questi ritmi non sono un’eccezione in periodi particolarmente intensi, ma la routine per tutto l’anno: Oda infatti difficilmente si concede giorni liberi, nemmeno nel fine settimana, così da garantire la consegna dell’episodio settimanale che sarà pubblicato su Weekly Shonen Jump.

 

Le postazioni di lavoro dei suoi assistenti

Le postazioni di lavoro dei suoi assistenti

Dal lunedì al mercoledì il mangaka realizza gli storyboard e scrive i dialoghi, dal giovedì al sabato disegna e inchiostra le tavole, mentre la domenica si occupa di colorare illustrazioni o altri compiti aggiuntivi. In alcuni casi Oda riesce a ritagliarsi un raro giorno di pausa. Ma come decide di spendere questo tempo libero?

 

Incontro i miei vecchi assistenti, altri mangaka o amici che mi hanno aiutato e parliamo di ciò che stiamo realizzando.

 

Quindi, quando non lavora ai suoi manga, Oda trascorre il tempo parlando di manga. Non dovrebbe stupirci il fatto che One Piece abbia ormai superato il capitolo 800, senza alcuna intenzione di interrompere la sua traversata marittima.

 

 

Fonte: Rocket News 24