Sono felice che l’esordio della serie abbia di fatto capovolto lo stereotipo dell’amazzone forte e selvaggia, dando profondità emotiva alla stoica guerriera. Inoltre ho adorato l’omaggio a Neil Gaiman, co-creatore di Angela, che consiste nel tono letterario dei testi di questo primo numero. Ora abbiamo uno spazio nuovo da esplorare nel mondo narrativo di Thor e mi aspetto di vedere parecchi Asgardiani ben noti in Angela: Queen of Hel #3.
Per quanto riguarda le voci su una relazione romantica tra Angela e Sera, non ho commenti da fare. Ogni lettore ha modo di farsi da solo un’idea sull’argomento. Non siamo certo noi a voler mettere etichette sulle nostre storie. Marguerite sa perfettamente quel che sta facendo e parla per sé.
Dopo essersi detto molto contento del senso dell’umorismo di un’altro esordio settimanale, ovvero di Howling Commandos of S.H.I.E.L.D., Alonso è stato trascinato dall’intervistatore in terreno mutante, dove lo attendeva una domanda su Extraordinary X-Men, il nuovo titolo di bandiera della Marvel per quanto riguarda gli homo superior, il cui destino editoriale è stato molto dibattuto nei mesi scorsi.
Molti fan hanno pensato, recentemente, che volessimo in qualche modo depotenziare o addirittura soffocare le nostre testate mutanti. Pensate che mettere due come Jeff Lemire e Humberto Ramos a scriverne le avventure sia un’idea intelligente in tal senso? Una stella in crescita e uno dei nostri disegnatori che hanno venduto di più nell’ultimo decennio.
A Jeff abbiamo concesso grandissima libertà e ha scelto un team sicuramente di interesse per fan vecchi e nuovi. Ha messo l’intera razza mutante nella pentola a pressione, il che ne metterà alla prova la capacità di adattamento e dovrebbe attrarre facilmente gli sguardi dei fan. Negli otto mesi di pausa dopo la conclusione di Secret Wars sono successe un sacco di cose importanti ed Extraordinary X-Men è la serie giusta per raccontarne le conseguenze.
Un altro titolo su cui ci sono state discussioni è Drax, altro debutto di questa settimana, scritto a quattro mani da Cullen Bunn e da CM Punk. L’ex wrestler non è uno scrittore professionista, ma già il fatto che abbia chiesto che fosse Cullen il suo compagno di avventura vi dice quanto ne sappia di fumetti. Insieme se la stanno godendo un mondo e il risultato è una storia violenta, ruvida e assieme molto divertente.
Non fatevi prendere dal panico per il destino di Deadpool. Puoi prenderlo, strizzarlo, picchiarlo, ma riprende sempre la sua forma. Gerry Duggan lo conosce benissimo come personaggio e sa quel che fa, stravolgendogli intorno il mondo. Il reietto di un tempo sta per diventare il supereroe più popolare del pianeta, un vero e proprio fenomeno mediatico. I suoi sogni più spericolati di successo diventeranno realtà e, presto, probabilmente capirà che bisogna stare attenti a quel che si desidera perchè… si rischia di ottenerlo.
Fonte: Comic Book Resources
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