Torniamo a proporvi le dichiarazioni di Axel Alonso rilasciate in occasione dell’ultima puntata di Axel-In-Charge, la rubrica settimanale in cui l’Editor-In-Chief della Marvel presenta le ultime novità dalle colonne di Comic Book Resources. Dopo aver parlato di Pantera Nera, Squadron Supreme e Star Wars, passiamo a un importante debutto di questa settimana: Mighty Thor #1, in cui Jason Aaron e Russell Dauterman hanno raccontato la concreta difficoltà di Jane Foster alle prese con la chemioterapia e la lotta al cancro.

 

The Mighty Thor #1, variant cover 2Credo che l’umanità che Jason sta portando nella serie sia una componente importantissima e che lui stia affrontando la cosa con grande umanità e con sensibilità estrema, giungendo al cuore di ciò che gli eroi della Marvel dovrebbero sempre rappresentare: persone comuni con grandi poteri. Senza rinunciare a un grammo di epicità asgardiana, Jason e Russell rendono Thor un personaggio con cui è molto più semplice identificarsi.

Durante l’estate, un lettore ha contattato Russell per dirgli che la notizia che fosse Jane il nuovo Dio del Tuono gli ha ricordato il coraggio di sua madre, anche lei alle prese con un tumore. Con la benedizione di questo lettore, abbiamo dato il nome di sua madre all’ospedale che vediamo nel primo numero della serie.

Anche Spider-Woman è un fumetto che trascina il genere dei supereroi con i piedi per terra. Una donna che deve conciliare la sua imminente maternità e la lotta al crimine è una protagonista affascinante, specialmente se si tratta di uno spirito libero come Jessica Drew. Non potrà più gettarsi a capofitto nella mischia come suo solito, ma questo non significa che non voglia. Sarà la storia di una donna che deve rivedere le proprie priorità, come sempre accade a una neo-mamma.

 

Spider-Woman #1

 

 

Fonte: Comic Book Resources