Si sta rivelando un grande New York Comic Con quest’anno per il Cavaliere Oscuro. Nella giornata di ieri l’appuntamento principale è stato il Bat-Universe Panel con gli autori di Batman, Scott Snyder e Greg Capullo, lo sceneggiatore di Detective Comics Peter Tomasi, quelli di Grayson, Tom King e Tim Seeley, lo scrittore di Batman and Robin Eternal, James Tynion IV, il disegnatore di We Are Robin, Khary Randolph e per finire Amy Chu, sceneggiatrice di Poison Ivy: Cycle of Life and Death.

Batman #46, copertina di Greg CapulloSi è partiti ovviamente con Batman, il cui numero #45 sarà sugli scaffali americani il 14 ottobre. Snyder ha ringraziato la platea e ricordato che nei panni del Crociato Incappucciato c’è ora il commissario Jim Gordon, anticipando poi che nell’albo in questione diversi sviluppi della nuova trama cominceranno ad amalgamarsi. Rispondendo a una domanda dal pubblico ha inoltre anticipato che il 2016 sarà un grande anno per Robin sulla bat-testata ammiraglia.

Riguardo al numero #46, Capullo ha chiesto alla platea se avrebbe gradito che Bruce Wayne tornasse a vestire il mantello di Batman, sollevando l’entusiasmo generale ma subito specificando:

Non accadrà. Ma si comincerà almeno a intravedere quanto ci sia bisogno di lui e quanto si senta la sua mancanza. […] Bruce Wayne anche se non ricorda ancora il suo passato, comincia a realizzare chi sia veramente e a chiedersi se voglia davvero “ridar vita” a quel ruolo.

L’attenzione si è quindi rivolta alla nuova testata Batman and Robin Eternal, disegnata da Tony Daniel, che ha debuttato negli States la scorsa settimana. Tynion a tal proposito ha confessato:

É davvero molto elettrizzante tornare nella mischia con un’altra serie settimanale. Abbiamo reintrodotto nella continuity Cassandra Cain, e Tony ha veramente spaccato con il numero #1.

Batman #47, copertina di Greg CapulloGente, voi non avete idea di cosa abbiamo in serbo per questi 26 albi della serie. Questa sarà un po’ più ridotta e concentrata di Batman Eternal. Sarà misteriosa e paranoica. Abbiamo riportato indietro Cassandra Cain ma nessuno ha detto che sarà l’unico personaggio a fare ritorno nella saga.

Il nuovo status quo prevede dunque Gordon nelle vesti di Batman, cosa che non può non avere ripercussioni su Detective Comics, ha spiegato Tomasi:

È fico poter lavorare su Detective Comics, uno dei miei titoli preferiti fin da bambino […] è molto interessante poter scrivere questa versione non convenzionale di Batman.
Ma vedremo Gordon in qualità di investigatore in Detective Comics #46. C’è un sacco di roba strepitosa che stiamo preparando.

Chu ha parlato della sua miniserie Poison Ivy: Cycle of Life and Death, illustrata da Clay Mann, dicendo della protagonista:

La conosciamo ma non sappiamo veramente chi sia […] Un aspetto sottovalutato del personaggio è che è intelligente quanto Lex Luthor, oltre ad essere un’assassina. Non è una psicopatica, è anche capace di amare. Ci sarà la possibilità di parlare di questo nel fumetto.

Grayson #13, copertina di Mikel JaninWe Are Robin, scritta da Lee Bermejo, vede nel team creativo un nutrito gruppo di artisti tra cui lo stesso Randolph che ha commentato:

È lo sforzo di una squadra. Sono sicuro che daremo tutti il nostro contributo collettivo. Ognuno di noi ha qualcosa che calza a pennello con il Bat-Universe ma conserva anche la propria, distinta prospettiva.

Sulle pagine di Grayson si scatenerà presto la Robin War, a dicembre, come già sapete. King l’ha presentata in tal modo:

Questa è la storia di persone che sono state ispirate dai vari Robin e da Batman; hanno ammirato per tutta la vita queste incredibili figure e hanno voluto farle loro.

Siete abituati a ragazzi che se ne vanno in giro cercando di assomigliare a Batman. Ma non tutti possono essere Batman. Questo ha creato qualche problema in passato. E ne creerà un molto grosso presto, uno enorme. Gotham finirà in fiamme. Toccherà a Dick Grayson intervenire e salvare la baracca.

[…] Mi piacerebbe che Grayson diventasse il numero 4 dell’Universo DC con Superman, Batman e Wonder Woman.

E replicando alla possibilità sollevata da un lettore di rivederlo nel costume di Nightwing, ha precisato:

Per me non ha mai smesso di essere Nightwing; è un Nightwing sotto copertura, nella parte di una spia, con colori diversi e senza maschera, visto che ha un bel viso è OK!

 

Batman #47, variant cover di Amanda Conner

 

Fonte: CBR