Chi pensava che la tabula rasa di Secret Wars avrebbe posto fine anche all’anomalia temporale dei Nuovissimi X-Men, restituendo i giovani mutanti alla loro epoca d’origine, è stato costretto a ricredersi: non solo i giovani cinque Uomini X originali sono parte integrante del Nuovissimo Universo Marvel, ma  sembrano anzi destinati a entrare proprio ora nel vivo della loro inaspettata grande avventura.

A narrare questo nuovo capitolo della loro saga sarà Dennis Hopeless che, coadiuvato dalle matite di Mark Bagley, racconterà le avventure in controtendenza di un gruppo di giovani mutanti determinati a ritagliarsi uno spazio nel mondo e nel futuro mentre il resto della loro razza si ritrae o lotta semplicemente per sopravvivere.

Intervistato da Comic Book Resources, Hopeless è stato generoso di anticipazioni su quello che vedremo nel corso della sua serie. Potete seguire l’intervista completa nel video sottostante, di cui riassumiamo di seguito i punti salienti:

 

All-New X-Men #1Giocheremo molto sul fatto che questi sono i personaggi che conoscete, ma sono anche quei personaggi che conoscevate ai loro esordi personali. Sono ancora inesperti, all’epoca era tutto nuovo per loro, e incontreremo, per esempio, alcuni vecchi nemici che li distaccano di molti anni in termini di esperienza. Quindi, se all’epoca riuscivano a occuparsi di Blob con relativa facilità, ora lui è un adulto che sa come muoversi, ed è un individuo piuttosto diverso. Quindi giocheremo su questo aspetto, entro certi limiti. Faremo leva anche sulle differenze di personalità e sul fatto che forse non sono dstinate a svilupparsi secondo gli stessi percorsi che abbiamo visto nelle storie classiche.

La situazione in cui i giovani X-Men si trovano è per loro come un gigantesco scenario alla Giorni di un Futuro Passato: l’Universo Marvel che noi conosciamo a loro sembra un luogo folle, dove le cose sono cambiate in modi che certamente non approvano. Sicuramente esploreremo questo aspetto nel corso di una storia di viaggio in cui se ne vanno a spasso tutti assieme a bordo di un minibus!

X-23 si è evoluta in modo molto interessante durante la gestione di Brian Michael Bendis. Laura è partita da un luogo molto, molto oscuro, e ora porta il nome di Wolverine. Insomma, è pronta ad abbracciare il concetto “sarò una supereroina, seguirò le orme di Logan e mi lascerò alle spalle il passato”, quindi il suo è un viaggio molto interessante da seguire. Forse sarà un po’ movimentato, non aspettiamoci una Wolverine allegra e spensierata… Però possiamo dire che ora è in un luogo diverso da quello d’origine, e che esploreremo queste differenze.

All-New X-MenL’assenza di Jean ha un certo effetto sulla squadra. O comunque lo avrà in seguito. Non vogliamo fare di questa serie un lungo lamento sulla sua mancanza. Prima o poi cercherò di averla come ospite, la adoro come personaggio e odio Jeff Lemire che se l’è accaparrata, ma lui ha questo sguardo glaciale da canadese che non ammette repliche e non c’è stato niente da fare!

I Fantasmi di Ciclope sono la minaccia principale del primo ciclo di storie. E sono personaggi interessanti perché possiamo scavare un po’ nella loro psiche, vedere come interagiscono con i protagonisti e le differenze tra la loro mentalità e quella dei nostri eroi. Quindi forse non saranno i cattivi principali di tutta la serie, ma sicuramente svolgeranno un ruolo importante nella prima fase. Saranno come una banda rivale, un po’ quello che erano i Satiri per i Nuovi Mutanti.

Svilupperò il rapporto tra Laura e Warren secondo quanto definito da Bendis nel suo ciclo. Al momento dell’inizio della serie, stanno insieme da quasi un anno, e stanno molto bene. Sono teenager. Non è detto che stiano assieme per tutta la vita, ma si trovano bene tra loro. Angelo è probabilmente il tipo perfetto per ciò che Laura desidera essere ora. Ha bisogno di una buona influenza sulla strada che ha deciso di percorrere. Tuttavia Warren è anche passato attraverso gli eventi di Black Vortex, ed è a sua volta sottoposto a varie stranezze, quindi… chissà? La loro sarà una storia molto divertente, ma anche con alcuni momenti di tensione, come vedremo.

Il mio membro preferito della squadra è Pickles, il Bamf da compagnia di Henry. Ha un ruolo importante nel primo ciclo di storie e sviluppa un rapporto con tutti i personaggi principali. Avevo bisogno di spostare rapidamente i personaggi da un luogo all’altro e non sapevo come fare. Ne parlai al telefono con Jason Latour, che mi disse: “Perché non ci metti un Bamf?”. Era una soluzione semplice, che ha funzionato alla perfezione. Solo che dall’essere una semplice aggiunta alla squadra è diventato il mio personaggio preferito!

 

https://www.youtube.com/watch?v=XCElPpST7pg

 

Fonte: CBR