Deadpool & Cable - Split SecondUno dei grandi architetti dell’epopea mutante degli anni ’90 è Fabian Nicieza. Fu lui assieme a Scot Lobdell a raccogliere la non facile eredità di Chris Claremont e a creare molti dei temi principali che avrebbero segnato la storia degli X-Men indelebilmente, dal virus Legacy a Onslaught, passando soprattutto per il crossover più celebre del decennio, L’Era di Apocalisse.

Il ciclo di Nicieza alla guida delle testate mutanti si è concluso da tempo, ma grazie a Secret Wars, l’autore ha avuto modo di rimettere mano alla sua creazione più famosa, ed è imminente anche il suo ritorno su due dei personaggi a lui più cari: Deadpool e Cable, che tornerà a sceneggiare nella miniserie Deadpool & Cable: Split Second.

Di recente, Nicieza ha parlato con i redattori Comic Book Resources dei suoi futuri progetti. ATTENZIONE: spoiler sulla nuova miniserie di Age of Apocalypse.

 

Non avrei mai accettato l’incarico della miniserie su L’Era di Apocalisse se mi avessero detto che era una prosecuzione della storia originale, perché considero quella storia completa e chiusa, ma quando l’editor Mike Marts mi ha spiegato che si tratta di una linea temporale parallela trapiantata su Battleworld, questo mi ha offerto l’occasione di fare qualcosa di diverso nel contesto delle fondamenta dell’originale.

Deadpool & Cable - Split Second, variant coverTra le varie differenze rispetto a L’Era di Apocalisse originale ci sono i ruoli di Emma Frost e di Gambit. La presenza di Emma è stata talmente prominente negli ultimi 20 anni della serie dopo Generation X che aveva senso includerla nella fondazione degli X-Men in questa nuova versione dell’”Era”. Inoltre, data la condizione di Jean Grey nella trama attuale, avevo bisogno di un’altra potente telepate per far sì che certi aspetti della mia trama funzionassero.

Gambit ho scelto di ucciderlo, perché l’intera trama laterale di Gambit e gli X-Terni della storia originale veniva a cadere, data la natura di Battleworld… con Gambit morto all’inizio della storia ho reso Rogue una figura più solitaria e isolata, in modo da rendere meglio l’aspetto di “topi in trappola” degli X-Men sopravvissuti.

Inoltre, in questa nuova storia non volevo che Rogue fosse sposata con Magneto, perché ho sempre ODIATO questo aspetto nell’originale. Non mi è mai piaciuta la “relazione” tra Rogue e Magneto da lettore, e tantomeno come autore, quindi nella nuova “Era” ho creato dei compagni più appropriati per ognuno di loro.

È passato molto tempo e sono accadute molte cose a Cable e Deadpool dall’ultima volta che ho avuto modo di lavorare su di loro, ma cercare di inserire ogni singolo aspetto di sette anni di pubblicazione nel fumetto digitale in sei parti a cui sto lavorando ora, Deadpool & Cable: Split Second, non avrebbe senso. Lo status quo dei due personaggi può facilmente essere riassunto quanto basta per porre le basi della storia, e poi si parte! Tornare “nella loro testa” è stato più facile di quanto pensassi, entrambi i personaggi provengono da parti precise del mio cervello e della mia personalità, quindi accedere a quelle parti è molto facile per me, forse più che per qualsiasi altro autore.

Deadpool & Cable - Split Second, anteprima 1

Parte del divertimento di questa nuova miniserie sta nella potenziale “inversione dei ruoli” delle due figure. Non definirei Cable invidioso, perché non è quel tipo di persona, ma sicuramente cupo, meditabondo e malinconico sì, specialmente se si trova di fronte a un Deadpool con una famiglia e degli amici, e che ora è un acclamato e rispettato membro degli Avengers. Non posso dire molto su dove ricomparirà Cable poi (non è stato detto molto neanche a me), ma so dove devo “traghettarlo” e ho il compito di stabilizzare alcuni aspetti dei suoi poteri, e questo è ciò che farò.

 

 

 

Fonte: CBR