La seconda serie di Orfani, Ringo, si appresta al gran finale e questo penultimo volume, Death Metal, non delude le attese dopo l’improvvisa, imprevedibile impennata del precedente capitolo. Il gruppo di protagonisti si è assottigliato. Ha lasciato le macerie di Milano nella fuga diretta al Nord ed è ora nei pressi di ciò che resta del traforo del San Gottardo. L’aspetto dell’antica galleria che collegava l’Italia al Canton Ticino è tutt’altro che raccomandabile ma non ci sono alternative. All’interno, l’incontro con un bimbo sembra rassicurare il gruppo e il suo leader, che entrano infatti a contatto con una comunità scampata al disastro e barricatasi nel tunnel dietro un muro di vecchie automobili. Dopo alcune terrificanti esperienze passate, si tratta di gente pacifica, che li accoglie amichevolmente. Ma come si era accennato in Tabula Rasa e dalla conferma avuta in Animali Selvaggi, il meglio della stagione è pronto per essere servito.