Black Canary è sicuramente una delle nuove serie più accattivanti del rilancio editoriale DC Comics targato DC You. La nuova testata, scritta da Brenden Fletcher e disegnata da Annie Wu, reimmagina il personaggio di Dinah Lance, apparso per la prima volta sulle pagine di Flash Comics #86 del 1947: Black Canary è ora la front-girl di una rock band descritta come “la più pericolosa in America”.

Proprio il team creativo della serie ha recentemente discusso dei tanti elementi narrativi di questa con CBR, parlando in primis del tono vintage del fumetto.

 

Black Canary #4, coverFletcher – Se io e Annie avessimo potuto ambientare il fumetto negli anni ’70, lo avremmo fatto. Sfortunatamente, ha luogo nel presente. Cercheremo però di trovare dei legami con quell’epoca, per quanto possibile. A dire il vero, la mia idea iniziale proposta ad Annie e alla DC era “un viaggio per le strade, fra kung fu e rock and roll”. Alla casa editrice bastarono queste poche parole per dare il via libera e creare un vero e proprio soggetto.

Annie è stata la mia prima e unica scelta possibile come artista della serie. Ovviamente, dovevamo tener conto di quanto fatto su Batgirl, fumetto nel quale Black Canary era co-protagonista come vigilante che lotta contro il crimine, e il mio collega ai testi di Batgirl, Cameron Stewart, aveva bisogno di trovare un modo per non dipingere il personaggio nella maniera stereotipata di molti supereroi, perché, anche se Dinah era di nuovo compagna di avventure di Batgirl, ciò non significava che stavamo scrivendo un nuovo volume di Birds of Prey.

Volevamo per Dinah qualcosa di diverso, e abbiamo quindi deciso di inserirla in una rock band, cosa che ci è sembrata calzante dato che il suo superpotere è sostanzialmente vocale. Dopo avere pianificato il primo arco narrativo, mi fu chiaro che c’era molto di più da raccontare su Dinah in questo nuovo contesto. Perché il personaggio era una sorta di appendice di Batgirl, e questo spazio non era più abbastanza. Ritengo che gli editor della DC la pensassero alla stessa maniera. L’incognita era dunque capire se Annie sarebbe stata o meno dei nostri.

Wu – Brenden non mi disse nulla di ciò di cui avremmo parlato fino al momento del faccia a faccia. Avevo molte difficoltà a nascondere quanto fossi entusiasta di tutto questo. Di colpo, mi si paventavano davanti così tante opportunità per divertirmi, non solo con il contenuto della storia, ma anche con quello estetico.

Black Canary #3, coverProprio lo stile grafico del fumetto è stato il successivo argomento affrontato dal duo.

Wu – Sono decisamente disposta a provare un po’ di cose strane, graficamente parlando. Ho tutte queste idee molto particolari sul come approcciarmi alla vignetta, o alla pagina, o a una determinata sequenza. Ho meno remore a sperimentare e vedere poi quello che succede. In questo fumetto c’è più sperimentazione da parte mia di qualsiasi altra cosa abbia fatto in precedenza. Stiamo facendo tutto il possibile perché questa serie abbia un contenuto dinamico, inusuale, strano e divertente.

Fletcher – È come una jam session. Provengo da un background musicale, e a volte mi è capitato di suonare in locali dove più musicisti si esercitano, ognuno suonando la sua canzone. Quello che stiamo facendo su Black Canary è proprio questo. Io e Annie abbiamo sempre voglia di provare nuove soluzioni. Annie spesso ha idee grandiose che non sono nella sceneggiatura, e io le lascio spazio affinché possa suonare la sua canzone.

Fletcher e Wu hanno poi discusso approfonditamente della nuova chiave interpretativa con la quale è stato rinnovato il personaggio.

Fletcher – Siamo partiti analizzando ciò che Dinah Lance è stata nel mondo dei fumetti per anni: lei è quel tipo di character che ha subito continue rivisitazioni nel corso del tempo. Ed è in giro da parecchio. In un certo periodo, è stata anche una madre. Allo stesso modo, è stata la figlia di un eroe della Golden Age. È stata trasformata davvero tante volte, ma noi ci siamo impegnati a scavare per scoprire il cuore di questo personaggio: la versione più iconica di Dinah Lance. A prescindere dalla sua reinterpretazione in chiave Nuovi 52 e dal fatto che la stavamo ponendo in una nuova situazione narrativa. Tutto questo ha rappresentato una bella sfida. Ho letto alcune vecchie storie di Justice League of America e diversi volumi di Birds of Prey. Mi è molto piaciuto come è stata ritratta nelle serie animate Young Justice e Justice League Unlimited. Ho amato il film Mad Max: Fury Road e posso ritenerlo molto adatto e simile a quello che faremo a partire dal numero #3 del nostro fumetto.

Wu – Non conoscevo molto bene il personaggio prima di mettermi al lavoro su questa serie, e così mi sono stati assegnati molti “compiti a casa”. Dopo di che abbiamo trovato ciò che questo character rappresenta davvero: è una protettrice, un’insegnante e decisamente una badass. Allo stesso tempo, sa essere divertente e amorevole.

Black Canary #2, coverLo sceneggiatore ha poi parlato del passato come supereroina della protagonista, anche questo rivisitato più volte.

Questo arco narrativo è un’esplorazione di chi è la protagonista come supereroina. Non è semplicemente una ragazza che dal niente si è trovata a far parte di una rock band. Dinah è stata un’eroina per diverso tempo, sia come sensei in un dojo, che come militare, che come leader delle Birds of Prey. Lei ha inoltre molti segreti e alcuni di questi riguardano il “come” è diventata una supereroina. Penso che Dinah brilli di luce propria quando è a capo di una squadra, però, al momento, non vogliamo assolutamente porla in un contesto simile a quello delle Birds of Prey. Non riesco a vederla a guidare un gruppo di supereroi, ora come ora. Ma, di nuovo, Dinah dà il meglio di sé quando è con un gruppo di persone da guidare, da proteggere, a cui insegnare qualcosa. Questo è tutto ciò che la sua band rappresenta. La band le dà la possibilità di avere qualcuno accanto, qualcuno con cui aprirsi.

Fletcher ha poi accennato al futuro della serie, che vedrà il ritorno in scena di Kurt Lance, (ex?) marito di Dinah.

Kurt Lance è connesso in qualche modo a quelle strane creature che abbiamo visto nel numero #1. Si tratta di qualcosa che riveleremo nel numero #3. E potrebbe essere quello che vi aspettate, ma non voglio anticipare troppo. Sappiate che sarà un albo denso di azione.

Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics.

 

 

Fonte: CBR