Swamp ThingVi abbiamo già parlato del recente annuncio di 8 miniserie inedite da parte di DC Comics, le quali inizieranno a essere pubblicate nei primi mesi del 2016. Fra queste spiccano Swamp Thing e Metal Men, delle quali Len Wein è stato incaricato di scrivere le sceneggiature.

Nel caso di Swamp Thing, per Wein si tratta di un importante ritorno, dato che lo scrittore, assieme all’artista Bernie Wrightson, fu colui che diede vita al personaggio sulle pagine di House of Secrets #92 (1971), quando l’alter ego del personaggio era noto come Alex Olsen. L’anno seguente, lo stesso team creativo fu incaricato di curare la neonata testata Swamp Thing, nella quale la parte umana del mostro della palude veniva battezzata con il più noto nome di Alec Holland.

Di tutto questo, e di molto altro ancora, Len Wein ha parlato con CBR, esordendo con il ritorno alla sua “creatura”:

Sono più eccitato di quanto possa descrivere a parole. È il personaggio grazie al quale ho costruito la mia reputazione. È molto divertente tornare a scrivere di lui dopo 40 anni. Lo porterò in luoghi nel quale è già stato, ma anche in altri che non ha ancora visitato. Non trascurerò il meglio di ciò che tutti gli altri artisti che hanno lavorato su Swamp Thing hanno fatto. Di contro, ignorerò totalmente il peggio.

Lo scrittore non ha potuto fare a meno di menzionare colui che ha scritto un pezzo di storia importante di Swamp Thing, con la sua lunga e celebre gestione sulla testata omonima.

Penso che il lavoro di Alan Moore sul personaggio sia seminale tanto quanto il mio, e terrò in considerazione molti elementi narrativi da lui introdotti nella mia storia. Lascerò a voi il compito di scoprire come.

Wein è poi entrato nel dettaglio, chiarendo quale sarà l’alter ego umano del suo Swamp Thing, quale sarà la sua connessione con il Verde (forza vitale che unisce tutta la flora della Terra) e quali saranno i villain da lui scelti per opporsi al protagonista.

Uno dei punti chiave della mia storia di sei uscite è un passaggio nel quale lo Straniero Fantasma chiede al protagonista: “Chi ti credi di essere”? E in risposta questi afferma: “Sono il dottor Alec Holland”. Credo che questo risponda a qualsiasi domanda sulla sua identità. Il Verde avrà inoltre un ruolo molto importante: questo farà un’offerta a Swamp Thing nel primo numero. Esploreremo dunque quello che significherà accettare questa offerta, o meno, il che poi porterà a situazioni ancora peggiori. Di certo, uno dei villain sarà Arcane. Come potrei farne a meno? Ci sarà anche l’Uomo Floronico. E magari anche qualcun altro.

Lo scrittore ha poi chiarito come Swamp Thing interagirà con l’Universo DC e con i suoi principali personaggi:

Molto di ciò che faremo in questi sei numeri sarà esplorare il mondo del sovrannaturale dell’Universo DC. Ci saranno lo Straniero Fantasma ed Etrigan. Vogliamo giocare con tutti questi elementi e vedere come si combinano assieme in questa storia. Ho sempre amato lo Straniero Fantasma: era protagonista di una delle mie prime serie, quando ero agli esordi. Non vedo l’ora di tornare a giocare con lui. Allo stesso modo, adoro Etrigan (sono da sempre un fan di Jack Kirby), il quale parlerà in rima: questo è l’aspetto più divertente del personaggio e non rappresenta una particolare difficoltà per me, perché ero solito scrivere poesie ai tempi del college.

Metal MenIl discorso si è poi spostato sui Metal Men, personaggi dal grande potenziale, forse mai pienamente sfruttato nella lunga storia della DC Comics.

Ho utilizzato questi personaggi già un paio di volte, in passato. Avevano una specie di cammeo in DC Legacies. Io li adoro, assolutamente. Quando non esisteva alcun fumetto sui Metal Men, ai tempi in cui scrivevo Superman negli anni ’70, scelsi Chemo [nemesi storica dei Metal Men – NdR] come avversario del protagonista, pensando che questi potesse davvero rappresentare una seria minaccia per Superman. Non potrei essere più entusiasta. Desidero scrivere i Metal Men da tutta la mia carriera: si tratta del primo fumetto che lessi da bambino, mi commosse. Si trattava della primissima storia dei personaggi, nella quale muoiono tutti alla fine. Una cosa che mi spezzò il cuore.

Wein ha poi parlato di quali sono le sue intenzioni con questi personaggi e la storia della quale li renderà protagonisti.

Sono personaggi primari. Ricordo una scena meravigliosa di quella primissima storia nella quale il dottor Will Magnus li rivela al mondo e ognuno di loro descrive se stesso. Accidenti, questi personaggi hanno una personalità perfetta. Nella mia storia ci saranno altri “metalli” coinvolti. Quello che vogliamo fare è esplorare il mondo delle intelligenze artificiali nel DCU, e ciò che questo rappresenta. I protagonisti sono esseri umani artificiali? O solo semplici macchine? Ci sono molte cose in ballo. Ci sarà anche Thomas Oscar Morrow. Non sarà lui il villain, ma… Chemo sarà parte della storia, ci saranno altri Metal Men e Amazo.

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Fonte: CBR