All-New, All-Different Marvel: Al Ewing presenta i suoi Ultimates

Ultimates è solo una delle tante nuove serie annunciate da Marvel Comics per l’era All-New, All-Different Marvel, che prenderà il via il prossimo autunno al termine dell’evento Secret Wars.

Il titolo di questa nuova testata richiama il gruppo di supereroi protagonisti su Terra-1610 (parte del defunto Universo Utimate) creato da Mark Millar e Bryan Hitch nel 2002. Questa volta a narrare le avventure dei nuovi Ultimates, che si svolgeranno nell’unico, coeso e Nuovissimo Universo Marvel, saranno Al Ewing (testi) e Kenneth Rocafort (disegni).

Il team sarà inoltre composto da: Capitan Marvel (Carol Danvers), Blue Marvel, Pantera Nera, Spectrum e Ms. America Chavez.

Proprio Ewing ha recentemente discusso con CBR del suo prossimo progetto lavorativo, partendo dal tono “cosmico” della nuova serie:

 

Si tratta di qualcosa di molto personale, ma ci sono elementi nel DNA di quel tipo di fumetto con protagonisti “super-esploratori spaziali”. Nelle nostre storie, visiteremo strani, nuovi mondi e altre dimensioni.

 

Il sopracitato cast comprende membri come Blue Marvel e Spectrum, dei quali Ewing ha recentemente scritto in Mighty Avengers e Captain America and the Mighty Avengers.

 

Ovviamente, è molto bello poter continuare a scrivere di questi personaggi. Per esempio, ritengo che la storia di Monica Rambeau sia ancora tutta da raccontare. E scrivere di Adam e della sua famiglia è una delle cose più divertenti per me. Inoltre, credo che avere in questa squadra due personaggi così potenti ci aiuterà a spingere ancora di più sull’acceleratore al fine di portare i protagonisti in posti molto strani e cosmici.

Tutte queste storie che vi racconteremo hanno degli elementi che sono già stati seminati in Mighty Avengers, ma, allo stesso tempo, non c’è bisogno di aver letto quella serie per comprendere la prossima. In passato, non ero totalmente libero di raccontare avventure così su larga scala perché gli altri personaggi del cast, esclusi i due di cui sopra, non avevano abilità abbastanza potenti. Questo fumetto invece avrà per protagonisti eroi con poteri di livello cosmico che dovranno affrontare minacce del loro stesso livello. Ciò non toglie che questi avranno una forte connessione con il loro lato umano.

 

Altri protagonisti sono Capitan Marvel e Pantera Nera, personaggi relativamente nuovi per lo scrittore.

 

Sono molto interessato a entrambi. Ero un avido lettore di Black Panther di Christopher Priest, così da essere molto coinvolto nel modo in cui questo personaggio agisce, oltre al suo potere politico e la maniera grazie alla quale lui è costantemente qualche passo avanti a tutti, giocando le sue carte come fosse impegnato in una gigantesca partita geopolitica a scacchi, con centinaia di pedine in gioco.

Inoltre, come migliaia di altri fan, ho apprezzato moltissimo le storie di Kelly Sue DeConnick su Captain Marvel, sia quelle ambientate sulla Terra che nello spazio. È stato fantastico leggere di Carol nei panni di ambasciatrice della Terra in tutti questi fantastici mondi alieni: un pezzo di questa magia tornerà utile anche nella nostra storia, che inizierà presso la nuova ambasciata del Wakanda situata a New York, la quale è una delle tre “ali” del Triskelion, il quartier generale degli Ultimates.

Sarà qualcosa di molto coeso e T’Challa e Carol saranno dei pezzi importanti di questo puzzle. Senza il coinvolgimento del Wakanda e la connessione all’organizzazione della quale fa parte Carol, tutto avrebbe meno significato. Questi due personaggi sanno di non poter fare ciò che devono da soli e capiranno presto che il gioco di squadra è la scelta giusta.

 

Ewing ha speso qualche parola anche per il personaggio di Ms. America Chavez:

 

Se il team dovesse sottostimare l’importanza di questo personaggio, sarebbe un bel problema. E sarà un problema perché America è già abituata a questo tipo di avventure da molto tempo. Gli altri membri della squadra verranno presto a a conoscenza della sua esperienza in ciò che concerne avventure interdimensionali, e il suo ruolo unico nell’Omniverso. In un certo senso sarà America a supervisionare gli altri membri, quasi fossero dei neofiti, per assicurarsi che questi sappiano a cosa stanno andando incontro. Se si dimostrassero inadatti, sarà suo compito fermarli. E lei ha sicuramente il potere di riuscirci.

 

Come praticamente tutte le testate del rilancio All-New, All-Different Marvel, anche Ultimates si svolgerà otto mesi dopo la fine di Secret Wars. Cosa sarà accaduto in questo gap temporale ai personaggi della testata?

 

Fondamentalmente, il team si è già formato, hanno già il loro quartier generale e hanno già fatto un po’ di “riscaldamento”: quindi saremo pronti a entrare subito nel vivo della storia. Non vedremo una storia di origini, ma, al massimo, qualche sporadico flashback. Sarà comunque tutto spiegato nel numero #1, quando avrà luogo anche la prima seria missione per loro: dovranno affrontare un’importante minaccia di livello cosmico, potenzialmente in grado di distruggere la Terra.

 

Questa minaccia di livello comisco, a giudicare dal teaser poster diffuso dalla Casa delle Idee, potrebbe essere rappresentata da Galactus, sul quale lo sceneggiatore ha glissato:

 

Ho molti piani. E non mi va di parlarne troppo in questa sede, per non rovinare la sorpresa. Su piccola scala c’è un mostriciattolo vecchia scuola con il quale vorrei giocare, e poi vorrei scrivere qualcosa con protagonista il Celestiale dormiente, se ne avrò la possibilità. Ci saranno tante minacce, alcune delle quali forse così grandi che nemmeno gli Ultimates sapranno gestire, ma penso che lo spazio profondo sia il luogo giusto per questo team.

 

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Fonte: CBR