Batman Beyond #2, coverNel corso del San Diego Comic-Con, DC Comics ha dedicato un panel alle sue serie di genere sci-fi, annunciando alcune novità per i lettori. Presenti sul palco Cullen Bunn, sceneggiatore di Lobo, Sinestro e Green Lantern: The Lost Army, Brad Walker, illustratore della suddetta serie dedicata alla nemesi per eccellenza di Lanterna Verde, il team creativo di Batman Beyond, formato da Dan Jurgens e Bernard Chang, Robert Venditti, scrittore di Green Lantern e Tom King, ai testi di Omega Men.

Proprio il Batman del futuro (dietro la cui maschera si cela una vecchia conoscenza) è stato il personaggio che ha aperto le danze: è stata mostrata al pubblico la cover del numero #2 della serie, la quale raffigura Inique, villain resa famosa dalla serie animata dedicata al personaggio. Jurgens ha ammesso di aver voluto inserire la criminale nella storia il prima possibile e che questo fumetto si svolge in una linea temporale futura in continuity con l’attuale Universo DC Comics. Per il nuovo Batman Beyond, dunque, non vi sarà tempo per riposare, dovendo affrontare la duplice minaccia rappresentata, appunto, da Inique e da Brother Eye.

Cullen Bunn ha poi preso la parola, parlando del nuovo status quo di Sinestro, il quale si trova adesso in una particolarissima situazione che vede la totale assenza del Corpo delle Lanterne Verdi, con la possibilità di rendere conseguentemente il Sinestro Corps la milizia più potente del cosmo, ma oltre a questo dovrà scoprire chi è il traditore tra le sue fila e avere a che fare con una figlia che lo odia più di chiunque altro al mondo.

Green Lantern: The Lost Army #1, copertina di Jesus Saiz

Proprio il Corpo protagonista di Green Lantern: The Lost Army è stato protagonista delle successive dichiarazioni dello scrittore:

Virtualmente, tutti coloro che indossavano un Anello sono scomparsi nel nulla. Questi adesso dovranno lottare per la loro vita, in un ambiente assai ostile per le Lanterne. Ovviamente, faranno di tutto per tornare a casa, ma nessuno di loro ci riuscirà.

Robert Venditti è poi intervenuto per spiegare nuovamente la nuova situazione nella quale si trova Hal Jordan, della quale vi abbiamo parlato diffusamente qualche giorno fa:

[…] Ora che il Corpo non esiste più, tutto l’universo lo ritiene un criminale, tanto che non ha più un rifugio sicuro, perché tutti lo odiano. Quindi si nasconde, è in costante fuga, è costretto a vivere all’interno di una navicella spaziale la quale possiede un’Intelligenza Artificiale alla quale Hal non va molto a genio. È cambiato tutto: lui continuerà a provare a essere un eroe in un ambiente nel quale tutti gli altri pensano sia un villain.

Venditti ne ha anche approfittato per spendere due parole nei confronti della serie Omega Men, da lui molto apprezzata:

Si tratta di un fumetto grandioso, dal taglio molto politico. Ci sono tantissimi misteri in questa storia, posso solo raccomandare a chiunque di leggerla.

Batman Beyond #1, copertina di Bernard Chang

Jurgens è tornato poi a parlare del nuovo Batman Beyond, il quale si è improvvisamente trovato proiettato nel futuro.

Quando ti trovi anni nel futuro e inizi a essere chiamato Batman, penso possa essere una situazione intimidatoria per chiunque. Il protagonista proverà comunque di essere meritevole di tale eredità, non solo agli altri, ma soprattutto a se stesso.

Brad Walker ha poi discusso dell’aspetto grafico di Sinestro:

Disegnare Parallax è la parte più difficile. Non è facile nemmeno trovare dei riferimenti passati, perché ogni artista lo ha ritratto a suo modo. Alla fine, quindi, meglio seguire il proprio stile. La cosa simpatica è che, trattandosi di una creatura gigantesca e di colore giallo splendente, nessun lettore rischia di fare confusione.

Bunn ha poi spiegato il rapporto che lega il protagonista a sua figlia, Soranik:

Penso che lei sia orgogliosa tanto quanto il padre, semplicemente lo dimostra in maniera diversa. Ora che lei indossa un Anello del Sinestro Corps, Sinestro ne approfitterà per provare a insegnarle qualcosa. Lei è cresciuta vedendo nel padre e nel suo esercito il male assoluto, lui proverà a mostrarle che non è necessariamente così.

Sinestro #15, variant cover di Ryan SookLo scrittore ha poi continuato parlando del cast di Green Lantern: The Lost Army, nel quale vi è anche Guy Gardner:

Volevo un eterogeneo gruppo di personaggi che potessero interagire tra loro in molti modi interessanti, specie nelle situazioni più strane. Una delle cose che amo di più di Guy è la dinamica che c’è fra questi e John Stewart.

Infine, Tom King ha raccontato qualcosa della sua serie, Omega Men:

Si tratta di una space opera brutale, un’odissea, un racconto epico. È il mio tributo a fumetti degli anni ’80 quali Watchmen e Il Ritorno del Cavaliere Oscuro. La storia tratta di un vecchio cliché: ribelli contro un impero. Con l’eccezione che non si tratta di normali ribelli, ma di personaggi disposti a fare qualsiasi cosa per vincere. È la cosa più bella che abbia mai avuto la possibilità di scrivere.

Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics.

 

 

Fonte: CBR