Nel corso del San Diego Comic-Con 2015, i due Co-Publisher della DC Comics, Dan DiDio e Jim Lee hanno parlato con CBR di alcuni dei prossimi progetti annunciati dalla casa editrice.

Si è partiti da una delle pubblicazioni future più attese, The Dark Knight III: The Master Race, di Frank Miller, Brian Azzarello, Andy Kubert e Klaus Janson.

 

The Dark Knight III: The Master RaceDi Dio – Andy Kubert è stato davvero entusiasta di entrare a far parte del progetto, ed è stato anche un po’ nervoso a riguardo. Stava provando a utilizzare differenti stili di disegno, ma poi ha parlato con Frank Miller il quale lo ha rassicurato dicendo di rappresentare graficamente la storia secondo il suo stile. Così abbiamo Andy che reinterpreta lo stile di Miller, ma senza abbandonare le peculiarità della sua arte. Il contributo di Klaus Janson, inoltre, sarà la ciliegina sulla torta. Quando Jim iniziò a lavorare su All-Star Batman & Robin the Boy Wonder: provò differenti approcci al disegno, tentando di trovare qualcosa che avesse un tocco di originalità. Ricordo bene quanto questo l’abbia fatto sudare.

Lee – Avendo lavorato con Frank in passato, so benissimo qual è il suo approccio. Il disegnatore sente un grosso peso sulle spalle, come se Miller fosse seduto alle sue spalle, controllando costantemente il suo lavoro. Il disegnatore è impegnato a cercare di evocare parte di quel “potere” che Miller è in grado di infondere nel suo storytelling e nei suoi personaggi. Penso che questo valga anche per Andy, ma sono sicuro che lui farà un ottimo lavoro seguendo il suo stile. Noi siamo contentissimi di averlo a bordo, è un magnifico artista, oltre a essere un professionista serio che rispetta sempre le scadenze. Di sicuro io sono un gran fan di Frank. È lui che mi ha spinto a lavorare nel mondo dei fumetti nel 1986. Stavo frequentando l’università, mi stavo laureando e Il ritorno del Cavaliere Oscuro arrivò nelle fumetterie. Dopo averlo letto ammisi a me stesso “Questo è ciò che voglio fare nella vita”.

Successivamente si è parlato dei ritorno di Marv Wolfman e di altri grandi autori alla DC Comics, i quali sono a lavoro su alcune miniserie recentemente annunciate (trovate maggiori informazioni qui). A riguardo, Di Dio ha ammesso:

Parte di ciò a cui stiamo lavorando adesso è cercare di trovare il cuore pulsante di alcuni personaggi e, partendo da questo, andare avanti. Quello che questi artisti stanno facendo è prendere ciò che abbiamo costruito nell’universo narrativo dei Nuovi 52 e fonderlo con ciò che loro avevano infuso in questi personaggi originariamente, mettendo assieme il tutto. Così avremo la nostra continuity intatta e che procede spedita, ma allo stesso tempo i personaggi avranno un tratto diverso, nel quale i lettori potranno facilmente identificarsi.

A questi progetti, inoltre, abbiamo associato i nostri editor più giovani, nella speranza di creare un processo lavorativo osmotico, che tiri fuori il meglio di ogni persona all’opera. Cercate di capire, quando hai a bordo Len Wein, Marv Wolfman, Mike W. Barr e Gerry Conway, sai bene che questi sono bravissimi scrittori, e ora sono al lavoro assieme ai nostri editor. Questa squadra comprende appieno come si fa un fumetto, loro sanno come si contribuisce una storia. Penso che si possa trovare una piacevole alchimia. Queste miniserie avranno un taglio contemporaneo, ma allo stesso tempo saranno prodotti di pregevole fattura.

Di Dio ha poi parlato delle miniserie spin-off di Convergence, da Superman: Lois and Clark a Titans Hunt (trovate tutti i dettagli qui):

Superman: Lois and Clark #1, coverQuesto è ciò che scaturisce da Convergence. Abbiamo tre nuove serie ai nastri di partenza. La prima è Superman: Lois and Clark. Al termine di Convergence, abbiamo preso un certo numero di personaggi che provenivano da altre realtà e linee temporali e li abbiamo inseriti nella continuity del DC Universe.

Quello che scoprirete è che questi Lois e Clark, che esistevano nell’era pre-Flashpoint, ora vivono nel nostro mondo con tutti gli altri personaggi. E vedremo dove sono stati, quello che hanno fatto, come hanno fermato Crisi sulle Terre Infinite, quello che stavano facendo quando è nata la Justice League all’inizio dell’era dei Nuovi 52 e come hanno preso parte a questa storia.

Inoltre, abbiamo anche Titans Hunt. Stiamo cercando un’interpretazione dei Giovani Titani che strizzi l’occhio al passato, alla versione degli anni ’60. E quello che scoprirete è che sono un gruppo di ragazzi che sono apparsi con i loro poteri nello stesso periodo nel quale la Justice League faceva il suo esordio. Qualcosa di terribile è però accaduto loro. Sono stati dispersi nel tempo e nello spazio, e c’è in ballo una storia importante che giocherà un ruolo chiave nelle dinamiche dell’intero Universo DC. Penso che sia tutto molto eccitante, perché rivedremo personaggi come Lilith Clay, Malcolm Duncan, Gnarrk, Falco, Colomba e tanti altri ancora.

Infine DiDio ha parlato del nuovo Universo DC Comics sorto dalle ceneri di Convergence:

Il nostro obiettivo era fondere tutto assieme. Non volevamo che l’universo dei Nuovi 52 fosse qualcosa di “divisivo”, non lo abbiamo mai voluto. Vogliamo che sia un mondo eccitante e invitante. Ora, abbiamo capito che per renderlo ancora più invitante, questo dovesse andare a includere tutto quello che c’era stato prima. Non si tratta di andare a rivisitare il passato, si tratta di andare avanti in maniera coerente. Oggi, vogliamo portare il passato con noi, incorporandolo nelle nostre storie e vedere cosa diventa questo universo che abbiamo creato nei Nuovi 52. E io sento che con tutto questo talento, con tutte queste idee a disposizione, siamo davvero pronti a spingere l’Universo DC in una nuova e più grande direzione.

Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics. Di seguito, i video con l’intervista integrale a DiDio e Lee.

 

 

Fonte: CBR