Invincible Iron Man 1 Adi Granov Variant

La variant cover di Adi Granov per Invincible Iron Man #1

Iron Man, da quel che abbiamo appreso, non avrà più le finanze necessarie a sostentare gli sforzi degli Avengers, dopo Secret Wars, ma potrebbe tornare in possesso di parecchia liquidità dopo il debutto della sua testata targata All-New, All-Different Marvel. Giungono infatti i primi dati dagli Stati Uniti sui pre-order di Invincible Iron-Man #1 e già possiamo parlare di uno dei grandi successi dell’anno.

Che sia il fascino di un team creativo composto da Brian Michael Bendis e David Marquez, già architetti del successo di Miles Morales presso il pubblico, che sia la qualità delle anteprime che la Marvel ha fornito ai rivenditori, che sia la prelazione temporale della testata su tutte le altre, dato che sarà la prima della nuova epoca della Casa delle Idee, ad oggi le ordinazioni si aggirano intorno alle 200.000 copie.

Un successo già notevole di per sé, che assume i contorni di un vero e proprio primato recente per il personaggio: con numeri come questi, probabilmente destinati a crescere, si tratta già del miglior esordio degli ultimi anni per Testa di Latta, che vendette cifre attorno alle 116.ooo copie con i suoi rilanci del 2008 e del 2012.

Un dato confortante per la Marvel che, come dichiarato dal suo Editor-In-Chief, ha deciso di rendere Iron Man il personaggio pivotale del proprio universo narrativo, la nuova icona della compagnia, ruolo che già gli spetta per quanto riguarda il settore cinematografico. Certo, siamo ancora molto lontani dai numeri che è in grado di produrre l’ex, o quasi tale, portabandiera. Amazing Spider-Man #1, poco più di un anno fa, metteva insieme ben 500.000 copie, molto più del doppio.

Staremo a vedere se Tony Stark, saldamente l’uomo al comando nei progetti della dirigenza Marvel, forte della sua medaglia di personaggio fondativo dell’MCU, riuscirà a scalzare l’Arrampicamuri anche nel cuore dei fan. Chissà che invece quest’ultimo, praticamente tornato a casa come il figliol prodigo anche sul grande schermo, non faccia cambiare idea ad Axel Alonso e compagni.

 

 

Fonte: Comicbook.com