Continua l’allenamento di Marvel Mouse per conto del Pipistrello; il giovane apprendista però ignora l’identità del Maestro, convinto che si tratti del mentore del suo idolo e non il supereroe stesso.
Tra corse ad ostacoli in mezzo alle panchine del parco e cocktail ricostituenti a base di uova, Leo Ortolani sottopone la sua creatura a un addestramento ispirato alla saga cinematografica di Rocky.
Marvel Mouse ora è L’Allievo e in quanto tale dovrà colpire ripetutamente gigantesche pietre con un martello, come punizione per le continue (spesso involontarie) mancanze di rispetto nei confronti del suo insegnante.

Rat-Man RockyMarvel Mouse continua a voler dimostrare di essere diventato un supereroe e si cimenta con i combattimenti all’interno dell’Arena. In questo episodio, oltre a un Totoro tra il pubblico, vediamo il protagonista affrontare Dark Schneider del manga Bastard!!; l’eroe con le orecchie da topo risponde alla magia Volpe di Fuoco col contrattacco Uva d’Acqua, dimostrando una discreta cultura nel campo delle favole d’Esopo.
Il Maestro però non apprezza l’irruenza con cui Marvel Mouse si lancia in questi combattimenti fini a sé stessi, ma una minaccia ancor più pericolosa incombe all’orizzonte: lo scontro col Drago, l’avversario più violento dell’Arena.

Nel frattempo Valker si occupa assieme al suo assistente Jorgesson del Guardiano, un robot creato anni prima per distruggere i supereroi; tra i suoi compiti c’era anche la distruzione della Seconda Squadra Segreta, ma la bomba esplosa nella cattedrale ha anticipato il suo intervento.
Il Guardiano è stato creato da Ortolani come una versione meccanica del Redactor, privo di un essere vivente che ne guida le azioni ma completamente sotto il controllo di Valker. La sua attivazione avviene appena percepisce la presenza di un vero supereroe, per cui giace senza alcun segnale da diversi anni; l’allenamento del Maestro però potrebbe trasformare il futuro Rat-Man in un supereroe e il sensore percepisce che qualcosa si sta muovendo nella Città Senza Nome…