Marvel, Invincible Iron Man: Bendis racconta del nuovissimo Tony Stark

Solo ieri vi davamo l’annuncio di uno dei titoli della nuova era della Casa delle Idee, denominata All-New, All-Different Marvel: si tratta di Invincible Iron Man, la quale sarà scritta da Brian Michael Bendis e disegnata da David Marquez, e vedrà Tony Stark tornare a indossare la sua celebre armatura rosso e oro nel Nuovissimo Universo Marvel che prenderà il via il prossimo mese di ottobre, al termine della miniserie evento Secret Wars.

Il celebre sceneggiatore, che ha lavorato a storiche serie della Casa delle Idee come Ultimate Spider-Man, Avengers e Uncanny X-Men, ha rivelato, in un’intervista a USA Today di avere avuto, in passato, alcune perplessità nel mettersi al timone di una serie con protagonista assoluto Iron Man, pur avendo già scritto del personaggio in altre testate da lui curate. L’idea ha iniziato a formarsi nella mente di Bendis dopo la visione del blockbuster Iron Man 3, specie dopo la sequenza finale, nella quale Tony Stark si trova a dover ripartire da zero, con un solo cacciavite in mano.

Ho amato moltissimo quella scena. Tutto era distrutto, il gioco sembrava finito. Ma lui, nel momento nel quale raccoglieva da terra il suo cacciavite, sapeva esattamente quale sarebbe stata la sua mossa successiva. Il mio fumetto sarà una sorta di Iron Man 4.

Bendis ha poi parlato di alcuni elementi narrativi di Invincible Iron Man, la quale si svolgerà otto mesi dopo la fine delle nuove Guerre Segrete.

Invincible Iron Man sarà uno sguardo futuristico alla successiva fase supereroica del personaggio. Abbiamo in serbo per lui una storia che non è mai stata raccontata prima, che lo metterà duramente alla prova come individuo.

Immancabile poi un accenno alla nuovissima armatura che Tony Stark indosserà, tornando all’iconica bicromia rosso/oro, e con un inedito design del casco, che ricorda quello dei cavalieri medioevali. La nuova “veste”, inoltre, sarà estremamente adattabile e in grado di trasformarsi in qualsiasi altra precedente versione, dalla Hulkbuster alla Silver Centurion, alla Bleeding Edge, giusto per citare qualche esempio.

Si tratta di una nuovissima tecnologia che però rimane fedele alla tradizione del personaggio. In sostanza, avrete tutte le versioni di Iron Man in una sola armatura, più alcune assolutamente inedite. È la storia di un ragazzo e del suo giocattolo preferito, che renderà più figo che mai: questa è la migliore definizione della nuova armatura.

Nella nuova serie del Vendicatore in armatura, torneranno i principali personaggi del cast di supporto di Iron Man, a partire da Pepper Potts e Happy Hogan. Ma non è tutto, poiché fra i nuovi character introdotti da Bendis vi sarà anche un nuovo interesse sentimentale per Tony Stark.

Lei sarà una donna più intelligente di lui. Non sarà la classica ragazza ammaliata da Tony Stark. Lui dovrà meritarsela, e ciò rappresenterà una grossa sfida per il protagonista: dovrà, in un certo senso, diventare più umile, arrivando a pensare “Forse non sono cool come penso di essere”.

Altra intenzione dello sceneggiatore è quella di costruire una vera e propria “galleria” di nemici di Iron Man, fatta di vecchie conoscenze, come il Mandarino e Whiplash, ma, soprattutto di villain inediti.

Alcuni vecchi nemici appariranno, di tanto in tanto. Rivedrete il Mandarino e Whiplash, ma anche molto altro ancora.

Uno dei twist narrativi della recente storia editoriale di Iron Man, è stata la rivelazione che Tony non è il figlio biologico di Howard e Maria Stark, come letto nella serie Iron Man scritta da Kieron Gillen. Al momento, inoltre, non si conosce l’identità dei veri genitori del personaggio: su questo, Bendis, sibillino, ha aggiunto:

Questa cosa è destinata a cambiare.

Lo scrittore ha ammesso di essere stato fortemente ispirato dalla performance di Robert Downey Jr. nei panni di Tony Stark, e che è difficile non pensare alla caratterizzazione del personaggio creata dall’attore in fase di scrittura.

La mia parte preferita delle interpretazioni di Robert è quando lui si trova a lavorare intensamente in laboratorio, quando è da solo. Questo è un tratto unico, che lo distingue da tutti gli altri supereroi. È qualcosa che sto provando a fare mia, una parte del personaggio sulla quale voglio concentrarmi particolarmente.

Il problema è che questo character è più intelligente di me, e sa già quello che dovrà dire ancor prima che io lo metta nero su bianco. Robert Downey Jr. è riuscito a cogliere questa sfumatura al meglio. Ogni riga di dialogo da parte di un altro personaggio deve essere impostata così che Tony possa rispondere in maniera spiritosa, il che non è altro che un suo meccanismo di difesa. Però, quando non è impegnato a “fare lo spiritoso”, lì il gioco diventa interessante.

Infine, Bendis ha concluso parlando di quale sarà il tema portante di Invincible Iron Man.

La serie racconterà il viaggio di questo bambino che è stato adottato alla scoperta di chi è veramente. Quando scoprirete quello che avviene al termine del numero #1, capirete come lui dovrà compiere un’importante scelta da vero supereroe per aggiustare le cose una volta per tutte.

Per dovere di cronaca, le dichiarazioni di Bendis in merito a Invincible Iron Man sembrano confutare definitivamente le nostre teorie a riguardo che vi avevamo proposto ieri, anche se fino al termine di Secret Wars non ne avremo assoluta certezza.

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Fonte: USA Today