Spider-GwenAnche nei fumetti il karma è lento ad agire, ma funziona: per decenni Gwen Stacy è stata “il personaggio defunto” per eccellenza. Ma da qualche mese, dopo il suo esordio su Edge of Spider-Verse #2 e il lancio dell’acclamata serie Spider-Gwen, il vento ha iniziato a soffiare in senso opposto, e oggi la giovane Stacy può vantare il titolo di sopravvissuta per eccellenza: mentre tutto il resto dell’Multiverso Marvel sarà annientato, riscritto, riformulato o rinnovato dagli eventi di Secret Wars, Spider-Gwen avrà il singolare onore di riprendere le vicende della sua serie personale là dove si erano interrotte prima dell’apocalisse cosmica.

Cosa che lascerebbe intendere, tra le righe, che ci sarà ancora un Multiverso fatto di più realtà alternative anche dopo la conclusione di Secret Wars… Ma prima di giungere a conclusioni affrettate, sentiamo cosa ha da dire il suo autore Jason Latour in occasione di un’intervista a IGN.

 

Mi chiedono spesso se, dopo Secret Wars, Spider-Gwen entrerà a far parte dell’Universo Marvel principale. Beh, anche se Secret Wars e Spider-Verse verranno menzionati, la serie riprenderà più o meno da dove si era interrotta, esplorando l’universo alternativo di Terra-65, dove Peter Parker è morto e Gwen Stacy è diventata Spider-Woman.

Nel primo arco narrativo ci concentreremo sulla prosecuzione delle avventure di Gwen nel suo universo: è piuttosto essenziale per questa Gwen Stacy avere il suo cast di comprimari, nemici e problemi personali. Tuttavia, Spider-Gwen è nata da un crossover interdimensionale, quindi l’opportunità di farla viaggiare tra le realtà è sempre stata presente, ed è comunque troppo divertente per resistere. Quindi sì, qualche visita su Terra-616 di tanto in tanto è qualcosa che abbiamo senz’altro in programma. E poi, senza rovinare la sorpresa su quanto accadrà in Spider-Verse, c’è sempre la possibilità che qualcuno di quella serie faccia capolino. Mi scalda il cuore il pensiero di Gwen e Spider-Ham che fanno di nuovo colazione assieme.

Spider-Gwen #1, variant Hughes

Spider-Gwen #1, variant Hughes

Quando riprendiamo la storia, Gwen scopre che qualcuno ha ricreato la formula di Lizard creata da Peter Parker. Questa ovviamente è una scoperta terribile, perché diventare Lizard è ciò che ha ucciso Peter Parker e bollato Gwen come fuggitiva. Quindi Gwen indaga per scoprire chi c’è dietro a tutto questo, dilaniata tra la necessità di riabilitare il suo nome e il debito di responsabilità che prova nei confronti del nome di Peter. È una storia in cui ci faremo strada tra i ricordi di Gwen e vedremo come molti aspetti della situazione attuale siano venuti a crearsi.

Ovviamente ci sono ancora molte questioni in sospeso da Most Wanted, il nostro primo volume, e non le abbiamo dimenticate. Il capitano Stacy è ancora l’unica barriera che si frappone tra Gwen e Frank Castle del NYPD mentre “Matt Murderdock” è ancora a caccia di Spider-Woman. E come mi ricorda il mio editor Nick Lowe, finalmente racconteremo la storia di Peter Parker.

L’idea di “Gwenom” è qualcosa con cui sto giocherellando da parecchio tempo, ho varie ipotesi in mente. Prima o poi ci arriveremo, penso, ma non è qualcosa che voglio imporre a tutti i costi. Nel frattempo aspettatevi una nuova guest star e una variante inaspettata di un eroe molto popolare e familiare. E in più… che ne direste se incontrassimo gli Osborn? Perché nel fumetto circolano due tizi che sembrano molto simili a quelli che conosciamo…!

Spider-Gwen torna a ottobre con un nuovo numero #1. Ma per chi non ne avesse abbastanza, la nostra eroina si è conquistata anche un posto come personaggio giocabile nel videogame Marvel Contest of Champions: di seguito potete ammirare il suo modello 3D.

 

 

Fonte: IGN