Dopo le numerose polemiche nei confronti degli omaggi sexy dell’artista Frank Cho alla celebre e criticata copertina di Spider-Woman disegnata da Milo Manara, che avevano per protagoniste Spider-Gwen e Harley Quinn, l’artista di origine asiatica è tornato a parlare del polverone mediatico sollevato da questa sua simpatica iniziativa in un’intervista al canale Ed The Sock.

 

Harley Quinn Frank ChoHo disegnato un simpatico disegno con protagonista una bella ragazza e l’ho pubblicato sul mio sito personale per condividerlo con i miei fan. Un secondo dopo sono stato inondato da messaggi nei quali mi veniva riferito che ero stato attaccato dal sito di Mary Sue. Lo stesso articolo di Mary Sue è qualcosa di fuorviante, nel quale, in sostanza vengo attaccato e descritto come un maiale sessista. Sono stato davvero sorpreso dal fervore con il quale questo piccolo gruppo mi ha attaccato.

In risposta, ho realizzato un altro disegno, dicendo loro di cercare di avere un minimo di senso dello humor. In quest’ultimo caso, ammetto di aver voluto lanciare una provocazione per vedere fino a che punto i miei oppositori si sarebbero spinti. È stato sorprendente vedere crescere tutto questo rumore per nulla. Per me il tutto non aveva a che fare con il sessismo, quanto con la censura. Ed essere offeso e il loro tentativo di sopprimere la mia arte è semplicemente censura.

 

 

L’artista ha poi parlato anche della sua versione al femminile di Ultron, vista qualche anno fa sulle pagine di Mighty Avengers, affermando che non vi fu alcuna accusa di oltraggio, in quell’occasione.

 

Ultron Frank Cho

 

Infine, Cho ha deciso di gridare il suo “no” alla censura, mostrando un capezzolo e ammettendo di aver provato un gran senso di liberazione dopo tale gesto. Vi ricordiamo, inoltre, che l’artista ha devoluto il ricavato della vendita del suddetto disegno con protagonista Spider-Gwen in beneficenza.

 

Frank Cho

 

Trovate il video integrale dell’intervista al fumettista di seguito.

 

Fonte: Bleeding Cool