The Killing JokeBrian Bolland viene intervistato dal sito russo Spidermedia.ru e l’attentissima redazione di Bleeding Cool lo scova prontamente. Il noto disegnatore britannico ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo fumetto in assoluto più famoso e significativo quel The Killing Joke, racconto di Batman scritto da Alan Moore, di cui abbiamo parlato qualche tempo fa relativamente alla citazione, poi ritrattata e abiurata, sulla copertina di Batgirl.

In particolare, il cartoonist ha parlato di un possibile sequel di quella memorabile storia, confermando di fatto l’indiscrezione di qualche giorno fa, proveniente dallo stesso sito russo.

 

Bolland – A proposito, recentemente mi hanno chiesto di lavorare a un seguito di The Killing Joke. Ho risposto semplicemente: “pensate bene a quanto tempo mi ci vorrà!”

Spidermedia – Wow! La DC ora sta lavorando a un nuovo sequel per Il Ritorno del Cavaliere Oscuro. Non parlano d’altro.

B – Ah sì? Mi è giunta voce. Idealmente, sarei io stesso a scrivere la storia, ma mi hanno proposto Brian Azzarello. Ho detto che non avrei potuto sia scrivere che disegnare, mi prenderebbe troppo tempo.

Sm – Non resistiamo al farti altre domande sull’argomento. Recentemente Grant Morrison ce l’ha riportato alla memoria dicendo che lui è sempre stato convinto che Joker morisse, alla fine.

B – Sì, si è accorto del simbolismo delle gocce di pioggia e di altri particolari che ora non ricordo. La verità è che nella sceneggiatura non si parlava di nessuna morte. Ma posso dirvi questo: se pensate che in quella scena il Joker muoia, allora è così. Anche se lo scrittore e l’artista non lo avevano progettato e previsto.

Sm – Ma tu hai preso in considerazione l’idea di un sequel. Quindi sei convinto che il Joker sia sopravvissuto?

B – Certo che lo è! Appare ogni mese sui fumetti, quindi è vivo per forza!

Sm – Ti hanno semplicemente chiesto di continuare la storia?

B – Circa tre mesi fa. Ho ricevuto una mail da Dan DiDio.

Sm – La DC sta riportando in vita molti classici del fumetto, un po’ come con Before Watchmen.

B – Perché no? Se quei fumetti avevano venduto bene, perché non continuarli?

 

Vedremo davvero un seguito di The Killing Joke? Sarà davvero scritto da Brian Azzarello e disegnato da Bolland? Impossibile dirlo. Dichiarazioni rilasciate ai “confini dell’impero” non sempre sono affidabilissime, soprattutto in occasione di eventi e revival come questi. Oltretutto la situazione sembra ancora in evoluzione. Ci auguriamo al più presto che la DC Comics smentisca o confermi le parole di Brian Bolland, così da avere degli aggiornamenti per voi lettori e mettere fine a dubbi e attese.

 

 

Fonte: Bleeding Cool