Bat-Mite #1, coverUno degli annunci più originali del rilancio editoriale DC Comics del prossimo mese di giugno, denominato DC You, è sicuramente Bat-Mite, miniserie di sei numeri scritta dal fumettista veterano Dan Jurgens e illustrata dall’astro nascente Corin Howell.

Come suggerito dal titolo, il fumetto riporterà in auge un personaggio storico quanto eclettico: il Bat-Mito. Creato nel 1959, esordì su Detective Comics #267, albo firmato da Bill Finger (co-creatore di Batman) e Sheldon Moldoff.

Proprio Jurgens ha parlato recentemente con CBR di Bat-Mite, miniserie nella quale non mancheranno co-protagonisti importanti quali Batman, Robin e Hawkman. Lo scrittore ha iniziato parlando della natura del fumetto e delle origini del personaggio:

Quasi sempre, quando inizio a lavorare su una nuova serie, do per scontato che i lettori non conoscano i protagonisti della stessa. Con Bat-Mite #1 daremo uno sguardo al background del personaggio e al perché è tornato. Questa miniserie è impostata per essere qualcosa di nuovo e di diverso rispetto al passato. Penso che sia la maniera più corretta di introdurre il character. Dopotutto ha 56 anni di storia editoriale alle spalle. Io per primo, francamente, non mi ero reso conto che il personaggio esistesse da così tanto tempo, pur avendolo visto bazzicare in giro spesso. Quello che vogliamo fare è raccontarlo come se fosse una nuova creazione, e, anche se i fan lo hanno incontrato altre volte in passato, l’idea è quella di dargli una rinfrescata, per quanto possibile.

Ma, dunque, chi è il Bat-Mito di Dan Jurgens?

Il Bat-Mito è un gran mistero. E questo è uno degli aspetti divertenti della miniserie. Partiremo proprio da questo punto, sin dalle prime pagine del primo numero. L’idea è quella di dare al lettore la sensazione che il Bat-Mito sia stato esiliato nella realtà nella quale lo troveremo a operare. All’improvviso avrà questa pazza idea di relazionarsi con alcuni supereroi nel tentativo di migliorarli.

Il Bat-Mito è qualcosa e io enfatizzerò quel qualcosa, ossia l’assurdità di questo personaggio. Lui è qualcuno che nessuno comprende davvero. Tutti quelli attorno a lui sono personaggi lineari, e poi c’è il Bat-Mito. È qualcosa di più della mera comedy. Proveremo infatti a introdurre elementi narrativi come la satira, la sociologia, cose così, provando a guardare a questo mondo con gli occhi del nostro personaggio, i quali hanno un punto di vista certamente diverso dal nostro.

Bat-Mite #2, coverBat-Mite sarà anche l’occasione di re-introdurre la commedia in maniera importante nel DC Universe.

Una delle cose delle quali mi preoccupo maggiormente quando scrivo è la speranza che ciò che io trovo divertente lo sia anche per i lettori. C’è una precisa metodologia nello scrivere una storia di supereroi che funzioni davvero. Bisogna comprendere certi parametri. Se si aggiunge l’elemento comedy, diventa tutto ancora più difficile. Quando decidi di fare una cosa di questo tipo, devi essere sicuro che possa funzionare in maniera consistente. Devi essere sicuro che tu non sia l’unico a ridere.

Lo sceneggiatore ha poi precisato quale sarà il ruolo di Batman nelle dinamiche della miniserie.

Incontrerete Batman in Bat-Mite #1. In seguito, avremo anche Robin come ospite d’onore. Ovviamente, ci saranno delle connessioni con il mondo di Batman, basti guardare al titolo della miniserie. Ma, allo stesso tempo, proveremo ad andare oltre questo aspetto. In Bat-Mite #2, per esempio, il personaggio incontrerà Hawkman.

Nella nostra gallery in basso, vi proponiamo integralmente la storia sneak peek di Bat-Mite, diffusa di recente da DC Comics, che funge da introduzione ufficiale alla suddetta miniserie.

 

 

Fonte: CBR