È il cane di Pasqua, Charlie BrownPer lo special televisivo ad ambientazione pasquale dei Peanuts, Charles Schulz allestisce tre sottotrame che offrono diversi siparietti comici autonomi, riuscendo però a ricollegarsi in più punti per formare un’unica vicenda.

È il Cane di Pasqua, Charlie Brown narrativamente riproduce lo spirito delle strisce a fumetti, ma guardandolo si percepisce un’atmosfera diversa rispetto agli episodi precedenti; il motivo principale è la colonna sonora, per la quale Vince Guaraldi si discosta dalle sue tipiche composizioni jazz, optando per brani di musica classica (per l’unica volta sentiamo Beethoven in scene in cui non è presente Schroeder) e riff di chitarra con sonorità funk.

Marcie va a casa di Piperita Patty per aiutarla a preparare le uova di Pasqua, ma rovina tutto friggendole e rendendo così impossibile dipingerle; le due bambine vanno al supermercato più volte per comprare altre, ma ogni volta Marcie non capisce le indicazioni dell’amica e finisce per tostarle o farne una zuppa. Si tratta di un tormentone divertente, il segmento più surreale dello special, che per una volta fa di Marcie l’elemento più strambo della coppia di amiche.

Intanto Woodstock si sveglia infreddolito nel suo nido; per aiutarlo, Snoopy gli compra una casetta che subito l’uccello trasforma in un appartamento di lusso dotato di tutti i comfort. Purtroppo cercando di sbirciare al suo interno, Snoopy rompe la casetta per uccelli, trovandosi costretto a tornare al supermercato per comprargliene un’altra.

Snoopy PasquaSally invece si reca al centro commerciale per comprare delle scarpe nuove da indossare per Pasqua, accompagnata da Charlie Brown, Lucy e Linus. Qui tutti rimangono sconvolti nel notare che, nonostante non sia ancora Pasqua, i negozi sono già pronti a vendere decorazioni natalizie, un’esagerazione nonsense che lancia una non troppa velata frecciatina al consumismo.

Lucy prepara una caccia alle uova pasquali nascondendo in giro per il vicinato delle uova dipinte che i suoi amici dovranno trovare la mattina di Pasqua. Linus cerca di convincere i suoi amici che tutti questi sforzi sono inutili, perché il cane di Pasqua arriverà e porterà uova a tutti i bambini; l’unica ad assecondarlo è Sally, nonostante un iniziale scetticismo dovuto alla notte trascorsa ad attendere inutilmente il Grande Cocomero.

Il cane di Pasqua però fa la sua comparsa, danzando tra i bambini e donando loro uova dipinte; si tratta però di Snoopy, che ha però riempito un cestino seguendo Lucy di nascosto e rovinando la sua caccia al tesoro pasquale.