Nel settimo  episodio di Daredevil, Matt Murdock ritrova Stick, l’uomo che lo ha allenato durante l’infanzia.

E la madre? È morta?
No, lei… Be’, questa è un’altra storia.

Non è la prima volta che nella serie ci sono ammiccamenti alla vicenda della madre di Matt Murdock, ma lo scambio di battute tra Stick e la suora del Saint Agnes è il riferimento più esplicito che viene fatto in questa prima stagione. La madre di Matt infatti è una suora, che ha abbandonato marito e figlio per prendere i voti; fa la sua prima apparizione nel ciclo di storie di Daredevil scritto da Frank Miller, dove reincontra Matt e viene a conoscenza della sua identità segreta.

Gli indizi disseminati tra gli episodi lasciano supporre che questa vicenda possa essere ripresa in futuro, magari nella seconda stagione.

StickQuesto grande mondo non è tutto rose e fiori. E l’unico modo che le persone come noi hanno per sopravvivere.

Stick ha fatto la sua prima apparizione su Daredevil #176: il personaggio creato da Frank Miller è un maestro di arti marziali privo della vista. Oltre ad addestrare Matt Murdock, è il leader di una setta ninja alla quale appartiene anche Elektra Natchios, altra sua allieva e figura fondamentale nella vita di Daredevil.

Proprio come Matt ha i sensi altamente sviluppati e un senso radar; nei fumetti sacrifica la sua vita per sconfiggere i ninja avversari del clan della Mano.

 Un’arma. La chiamano Black Sky, dispensatrice delle tenebre.

Non c’è alcun indizio su cosa sia Black Sky, ma essendo un ragazzino e una potenziale minaccia, potrebbe essere un Inumano, visto che è uno degli aspetti dell’universo cinematografico che la Marvel vuole sviluppare principalmente in questo periodo. È probabile che questo primo indizio conduca a un mistero più grande che porterà Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist a formare la squadra dei Defenders.

Cosa mi dici di Murdock?

L’uomo con cui Stick parla nell’epilogo dell’episodio è Stone, il suo allievo prediletto; è in grado di governare il chi al punto da rendersi invulnerabile al dolore fisico, a patto di riuscire a vedere l’attacco che gli viene sferrato contro.
L’identità del personaggio è facilmente riconoscibile per gli appassionati dei fumetti, dato che l’inquadratura finale è la fedele riproduzione di una vignetta  tratta da Devil: L’Uomo Senza Paura.
Sembra proprio che gli autori della serie abbiano preparato il terreno per una seconda stagione a base di ninja…

 

Stone