Providence #1 CopertinaNon avevamo bisogno di questo video per sapere che H.P. Lovecraft è uno dei romanzieri, autori di racconti, scrittori e intellettuali che più ha influenzato l’immaginario e la prospettiva artistica di Alan Moore.

L’autore di Neonomicon e di Providence si è dichiarato più volte debitore dello scrittore americano, sulla base delle cui ambientazioni ha delineato il primo e sta modellando il secondo dei fumetti che abbiamo appena citato.

Tuttavia, in un video che sta girando in questi giorni su YouTube, Moore spiega in maniera esplicita quale sia, secondo lui, la caratteristica in assoluto più importante e di maggior valore della considerevole opera del maestro del terrore americano.

 

La ragione per cui H.P. Lovecraft è così importante per me è che, come il sottoscritto, egli è vissuto nella stessa città per la maggior parte della sua vita. Lui a Providence, io a Northampton. Ma quel che Lovecraft fece è prendere il mondo che stava fuori dalla sua finestra, fuori dalla sua porta, quel paesaggio di provincia in cui era cresciuto e fonderlo ingegnosamente con le estremità più lontane dell’universo, con le cieche forze che lo governano, cui egli dava la forma delle sue divinità tentacolari.

Questa era la genialità di Lovecraft: la capacità di riconciliare il mondo del quotidiano e della realtà immediata con uno assolutamente distante, al di là dell’umana immaginazione, esperienza e comprensione. Per me è questo il suo più grande contributo alla letteratura e, forse, alla filosofia.

 

Il video, che potete vedere qui sotto, sembra essere la prima parte di una serie dedicata da Avatar Press al rapporto tra Moore e Lovecraft, iniziativa volta a promuovere la prossima uscita di Providence.

 

 

Fonte: Bleeding Cool