Dopo avervi proposto la prima parte dell’intervista di Comic Book Resource all’ideatore della fine dell’Universo Marvel, Jonathan Hickman, oggi concludiamo con le dichiarazioni dedicate alla genesi del progetto Secret Wars.

A un evento come la fine del mondo non sfugge nessuno: né il Dottor Destino, né Dottor Strange, il cui ruolo negli eventi apocalittici è stato adombrato da Hickman nel primo appuntamento, tantomeno gli Avengers e i New Avengers, le cui gesta sono state legate dall’autore a doppio filo con l’avvento delle Incursioni, dei temibili Arcani e delle Guerre Segrete finali.

Le rivelazioni di Hickman sulla genesi del progetto continuano.

 

Avengers #44, pagina 1Molti degli elementi di spicco della versione finale di Secret Wars non erano stati preventivati in principio. L’invecchiamento di Steve Rogers è un’idea di Rick Remender che è stata aggiunta in un secondo tempo. Abbiamo capito molto presto, quando ha avviato quella trama, che tutto sarebbe accaduto nell’intervallo degli “otto mesi dopo”, quindi tutto ciò che stavano facendo nella serie di Capitan America ne sarebbe uscito rafforzato se i lettori avessero visto che otto mesi dopo Steve Rogers era ancora vecchio.

Quanto a Thor, è ancora Thor, il Figlio di Odino che abbiamo sempre amato. Non ha mai smesso di essere quel personaggio. È solo che gli è capitato qualcosa di tremendo in quell’intervallo di tempo. Quindi quando lo reincontriamo, è un individuo devastato. Il finale di New Avengers #32, in cui tutti gli eroi si ritrovano ad affrontare gli Arcani faccia a faccia, era invece previsto fin dall’inizio. Il fatto che certi eroi ci arrivassero in condizioni peggiori di quanto avessimo preventivato non ha fatto altro che rendere le scene finali più pregnanti. Anche il fatto che Thor stesse brandendo il martello del Thor malvagio e tutto ciò che ho letto riguardo a quello che Jason aveva in mente per il personaggio mi hanno fatto pensare: “Non solo si adatterà benissimo, ma renderà la storia ancora migliore.”

Ammetto che Sunspot è salito alla ribalta nelle mie storie. Ma ho molto a cuore tutti i personaggi dei Nuovi Mutanti. Dovevano essere la “next generation” di eroi, ma non sono mai riusciti a diventarlo. È uno degli svantaggi dell’eterna continity e della natura da soap opera di ciò che facciamo: non cambia mai niente, c’è solo l’illusione del cambiamento.

Contrariamente a ciò che pensa molta gente, la distruzione dell’Universo Ultimate, con tutto quello che ne consegue, non era un ingrediente della ricetta fin dall’inizio. Ovviamente sto raccontando una storia in cui tutto salta in aria, ma l’obiettivo iniziale non è mai stato “Ehi, sopprimiamo la linea Ultimate!” Molte cose rimarranno in sospeso, e nessuno può veramente dire cosa succederà alla conclusione di Secret Wars e cosa pubblicherà la Marvel tra sei-otto mesi. Tutto questo giro di parole solo per dire che se avessi saputo fin dall’inizio che avrei usato il materiale Ultimate nelle dosi massicce in cui lo useremo, lo avrei introdotto molto prima, specialmente il Creatore, ossia il Reed Richards malvagio, perché è un personaggio fantastico.

Avengers #44, pagina 2Il concetto iniziale di Secret Wars è stato “Facciamo qualcosa sulla falsariga dell’Era di Apocalisse, ma che coinvolga tutta la linea di pubblicazioni, e sia basato sul concetto delle Guerre Segrete.” E tutti hanno acconsentito. Dal momento che accadono una miriade di cose, mi chiedo se siamo riusciti veramente a spiegare nel modo giusto come funzionerà il tutto a livello di singole testate. La gente vede che c’è una serie su Civil War e dice: “Oh, rifanno un’altra volta Civil War?” Oppure vedono la testata annunciata da Kieron Gillen e dicono: “Oh, fanno un’altra serie su Siege”? Ma il nocciolo della questione sta nel prendere tutti questi concetti e rielaborarli in un modo completamente inedito: questo è quello che faremo con Secret Wars.

È un investimento folle da parte della Marvel, è un investimento folle da parte delle squadre creative e sono sicuro che i rivenditori si stanno strappando i capelli già da ora per decidere che investimento fare in questo evento, ma sarà divertente, il tipo di fumetti divertenti che dovremmo fare, non come i fumetti deprimenti sulla fine del mondo che fanno certi altri str@#$i!

Mi sarebbe piaciuto che i lettori non ne sapessero nulla. Se avessi potuto fare a modo mio, non avrei annunciato nulla di tutto questo. Le testate di Secret Wars dovevano uscire il mese successivo all’improvviso, rimpiazzando di colpo tutte le serie normali. Dovete ammettere che sarebbe stato straordinario. Probabilmente anche confusionario, e avrebbe creato il caos totale, ma sarebbe stato uno spasso.

 

Avengers #44, pagina 3

 

 

Fonte: CBR