Lukas Reborn 1 dà il via alla seconda stagione di Lukas attraverso l’interpretazione in stile Bonelli del genere urban fantasy. La formula della collana organizzata in cicli di 12 numeri, innovativa per la casa editrice milanese, sta dando ottimi risultati dopo Orfani e il recente Adam Wild.

L’opera di Michele Medda e Michele Benevento è arrivata in edicola quasi in punta di piedi, con la discrezione che contraddistingue il suo sceneggiatore, ma ha conquistato subito e meritatamente uno zoccolo duro di lettori. Lukas rivisita il topos horror del momento, quello zombie, coniando il concetto di ridestato, un non-morto cosciente, con tutte le caratteristiche di un uomo comune. È un suggestivo mix tra un vampiro e Wolverine, con un’aggiunta gotico romantica.

Ogni volta che il personaggio principale muore, colpito alla testa senza danni irreparabili al cervello, ritorna in vita senza ricordi della precedente, come un bagno nel fiume dell’oblio, il Lete, di platonica...