Fra i nuovi titoli annunciati in quella che abbiamo definito rivoluzione DC Comics e che prenderà il via negli USA il prossimo giugno, vi è anche Justice League 3001. Vedrà impegnati ai testi Keith Giffen e J.M. DeMatteis, le cui sceneggiature saranno illustrate dall’artista Howard Porter.

A onor del vero, la testata è nuova solo nel titolo, poiché rappresenta la continuazione della fortunata Justice League 3000, e potrà contare sullo stesso identico team creativo: la serie si è rivelata essere un buon successo, sia di pubblico che di critica, grazie a un taglio originale, ironico e a tratti dissacrante, che ha dato nuova linfa vitale al fumetto supereroico DC. Inoltre, la serie è stata forse la prima dei Nuovi 52 a sganciarsi dalla continuity: questo aspetto ha creato un trend positivo che diventerà un cardine della nuova era della casa editrice.

Justice League 3001 #1, coverJustice League 3001, come la testata della quale rappresenta il sequel, vede protagonisti versioni future dei principali personaggi della Lega della Giustizia classica: da Superman a Batman, da Wonder Woman a Lanterna Verde, fino a una versione di Flash al femminile. Questi personaggi sono esseri superumani frutto di esperimenti: in questi è stato infatti impiantato il DNA degli eroi del XX secolo, cosa che li ha resi di fatto degli ibridi. Al cast iniziale si sono poi aggiunti Booster Gold, Blue Beetle, Fuoco e Ghiaccio.

Keith Giffen ha parlato con Newsarama di quello che i lettori devono aspettarsi dalla seconda stagione del fortunato fumetto, partendo dal concetto vincente che i fumetti di supereroi non hanno bisogno di prendersi troppo sul serio per avere successo.

È un concetto che sostengo da anni! Ho sempre detto, e spesso ero il solo a farlo, che far ridere e creare storie divertenti è cosa buona e giusta. Con Justice Leage 3000 abbiamo un evidente approccio umoristico, che nasce dagli stessi protagonisti. L’aspetto maggiormente positivo è che questo fumetto è stato in grado di sopravvivere senza cambiare la sua natura. Sono contento che non ci abbiano obbligato a far parte di crossover, siamo stati lasciati in pace. Detto ciò, se Geoff Johns venisse da noi e ci chiedesse di fare un crossover fra le diverse Justice League, e riuscissimo ad avere un’idea che possa funzionare, attraverso il tempo e lo spazio, e la storia fosse valida, potrei anche pensarci su.

Lo scrittore ha poi parlato dell’aggiunta dei personaggi di Justice League International, i quali sono entrati a far parte del cast di Justice League 3000 in corso d’opera.

Sarò onesto: abbiamo introdotto i personaggi di Booster Gold e Blue Beetle per attirare l’attenzione di un numero maggiore di lettori. L’idea originale prevedeva la sola aggiunta di Fuoco e Ghiaccio, ai quali poi si sono aggiunti gli altri due. Ovviamente abbiamo scelto di inserire la versione di questi personaggi con la quale avevamo maggiore familiarità. Così abbiamo utilizzato la versione preesistente e la DC non ha avuto problemi a riguardo.

Justice League 3000 #14, coverGiffen ha poi continuato parlando del riscontro del suo fumetto.

Non so se questa cosa abbia aiutato ad aumentare il numero di lettori, ma sono davvero grato agli appassionati che ci seguono, perché abbiamo ottenuto un numero di lettori più che sufficiente per evitare che la serie venisse chiusa. Sono sempre stato riconoscente nei confronti di chi mi segue, qualsiasi fumetto stia scrivendo. Non perdo mai di vista questo punto. Se qualcuno spende il suo denaro per comprare il mio fumetto, può avere qualsiasi opinione a riguardo. Quando stavo scrivendo Doom Patrol, c’era un ragazzo il quale ci scriveva puntualmente ogni mese per comunicarci quanto odiasse quello che stavamo facendo con la testata, affermando che non avrebbe mai comprato il numero successivo: puntualmente però faceva il contrario, ogni mese. Ho adorato quel ragazzo.

Lo sceneggiatore ha poi descritto nel dettaglio lo status quo della quattro new entries della squadra.

Ghiaccio è immortale, quindi questo è il personaggio che conosceva gli originali Superman e Wonder Woman e aveva fatto parte della Justice League dell’epoca, facendo in modo di preservare l’essenza di Fuoco: c’è della scienza del XXX secolo coinvolta nel ritorno di Fuoco, ma non è lo stesso processo parassita che ha dato vita a i membri originali della Justice League 3000, si tratta di qualcosa di differente. Posso dirvi che queste non sono le Fuoco e Ghiaccio che conoscete. Al contrario, Booster e Beetle sono essenzialmente gli stessi personaggi di Justice League International, i quali sono rimasti intrappolati per anni in animazione sospesa, per poi svegliarsi nel XXX secolo.

Infine, il fumettista ha parlato dell’evoluzione del cast originale e dei significativi cambiamenti che la storia subirà a partire da giugno, con l’uscita di Justice League 3001 #1.

I personaggi si stanno finalmente adattando al loro ruolo di supereroi. Questo è l’aspetto che rende la trama maggiormente interessante. Stiamo inserendo elementi narrativi che rimandano alla Justice League del passato: nel corso della narrazione, questi personaggi si stanno finalmente definendo come individui e si stanno evolvendo nei supereroi che sono destinati a essere. In futuro ci saranno molte svolte narrative e cambiamenti importanti. C’è una vera e propria lista di personaggi con i quali vogliamo giocare, a partire dai Nuovi Dei, da Starro, fino alla Supergirl del futuro. Inclusa la nuova Injustice League.

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Fonte: Newsarama