Rat-Man Collection 8Dopo anni di studi e una breve carriera come geologo, Leo Ortolani ha la necessità di sfogare questa sua peculiarità nel fumetto; le gag e le citazioni inserite nelle sue prime storie però non sono sufficienti, nella sua mente c’è un’avventura interamente ambientata tra pietre e rocce.

L’idea da cui parte tutto è quella di trasformare la Geode, cooperativa geologica nella quale operavano suoi compagni di studi ed ex-colleghi, in un’organizzazione criminale; a capo di quest’organizzazione c’è il Dottor Albertus, creato con le fattezze di un professore universitario di Ortolani, mentre tra i servitori figurano alcuni suoi compagni.

Per sconfiggere la Geode Rat-Man veste i panni dell’agente segreto, e la storia diventa una parodia del ciclo di film di James Bond; le citazioni cominciano fin dalla copertina, nella quale il supereroe è all’interno di un cerchio che vuole simulare la fessura della pistola presente nei titoli di testa della saga cinematografica, affiancato dalla versione a fumetti di Ursula Andress nella celebre scena del bikini di 007 – Licenza di Uccidere.
La costruzione di questa illustrazione è in realtà uno stratagemma del disegnatore per realizzare più rapidamente la copertina di Rat-Man Collection grazie allo spazio nero; un bozzetto per un disegno più elaborato viene così scartato, per essere ripreso poi ad anni di distanza per la copertina di un Rat-Man Color Special.

RMCS 13Il superiore di Rat-Man è Mister Zero, il cui aspetto è chiaramente ispirato a Sean Connery (il primo interprete cinematografico di James Bond) nel film Caccia a Ottobre Rosso.

L’intero Operazione Geode! è costellato di citazioni ai film di 007: dalla muta che nasconde uno smoking di Goldfinger alla scena sugli sci tratta da Il Mondo non Basta, passando per scene ricorrenti come il lancio del cappello sull’appendiabiti o la frase “Il mio nome è Man. Rat-Man” che riprende la celebre presentazione di James Bond.

Tra gli ammiccamenti alla saga di 007 fin nei minimi dettagli (anche la frase “…solo per i tuoi occhi” riprende il titolo dell’omonimo film) e alle conoscenze di Ortolani (la relazione compilata dalla segretaria Charlotte è la reale tesi di una sua compagna di università), Operazione Geode imbastisce un’esile trama in grado di contenere tutte le battute di Ortolani.

Da segnalare il tormentone di Mikiarov e le sue missioni “a lungo termine” e le gag sulla roccia del Professor Albertus, un’anteprima di tutte le situazioni surreali basate sul silenzio e sull’immobilità di Piccettino, o di Nano ne Il Signore dei Ratti.