Secret Wars HeroesSe le imminenti Guerre Segrete del 2015 stanno per scrivere la storia Marvel, quelle originali, di circa trent’anni fa, già lo fecero, presentando ai lettori Marvel il primo grande crossover, nonché il primo grande evento ad alterare l’Universo Marvel nella sua complessità. La storia è ormai arcinota: eroi e criminali assortiti della Casa delle Idee rapiti dalla Terra (e dalle loro testate regolari) e obbligati a darsi battaglia sotto lo sguardo di un’entità aliena e onnipotente, l’Arcano, con conseguenze e ripercussioni che si sarebbero protratte nelle rispettive serie d’appartenenza per anni a venire. Quelli che forse sono meno noti sono alcuni retroscena e curiosità sulla nascita e sullo sviluppo delle prime Guerre Segrete. Ecco un’interessante carrellata di fatti poco conosciuti sulle Marvel Super Heroes Secret Wars!

 

Non fu un’idea della Marvel – Notando l’ottimo andamento delle action figure Super Powers della Kenner, basate sugli eroi DC, fu la Mattel a proporre alla Marvel una linea di giocattoli simile, e una storia a fumetti che fungesse da accompagnamento. Ovviamente doveva coinvolgere tutti i principali eroi e criminali dell’Universo Marvel.

Secret Wars INemmeno il titolo fu un’idea della Marvel – Le parole “Guerre” e “Segrete” erano quelle che risultavano ottenere un consenso maggiore presso il pubblico dei ragazzi che costituiva il target ottimale per le action figures, stando a un sondaggio della Mattel. Il colosso dei giocattoli passò il risultato del sondaggio alla Marvel, che ne fece il titolo della serie senza battere ciglio.

Il costume nero di Spider-Man nacque dall’idea di un fan – Il futuro Venom, destinato a tormentare la vita di Spider-Man e introdotto proprio sul primo Battleworld, nacque da un sondaggio lanciato un paio di anni prima in cui si chiedeva ai lettori quali novità avrebbero gradito nelle storie di Spider-Man. Se si vuole dare adito a questa teoria fino in fondo, che ha un po’ il sapore della leggenda metropolitana, il fan che propose il costume nero si chiamava Randy Schueller e Jim Shooter gli pagò l’idea 220 dollari!

Fu la prima volta che Magneto fu definito uno dei buoni – Quando l’architetto delle prime Guerre Segrete, l’Arcano convocò e suddivise gli eroi e i criminali del Marvel Universe in due fazioni, inserì Magneto nel gruppo dei “buoni”. Questo perché l’Arcano giudicava i combattenti in base ai desideri e quelli di Magneto, mirati al bene della razza mutante, erano stati giudicati altruistici anziché egoistici. Fu un altro passo importante nella redenzione del signore del magnetismo.

Secret Wars IIA proposito dell’Arcano – L’artefice delle Guerre Segrete, il misterioso e onnipotente Arcano, fu presentato come l’essere più potente dell’Universo Marvel, in grado di respingere e sconfiggere Galactus in un batter d’occhio e di plasmare e alterare la realtà su scala cosmica e a suo piacimento. Ma nel corso degli anni, la sua natura e l’entità dei suoi poteri sarebbero stati ridefiniti e sottoposti a retcon in varie occasioni.

Tony Stark missing in action – Iron Man prende parte alle prime Guerre Segrete… ma non Tony Stark! In quel periodo, l’inventore dell’armatura originale era in piena crisi da alcolismo, e a vestire i suoi panni era l’amico Jim Rhodes: di certo nessuno dei due aveva messo in conto un viaggio all’altro capo del cosmo nell’organizzare la temporanea sostituzione!

La Mattel non si curò del fumetto – Ironicamente, pur essendo il committente originale della serie, la Mattel non si curò troppo della trama del fumetto o dei personaggi che coinvolgeva, e nella sua linea di giocattoli intitolata Secret Wars incluse personaggi come Devil, Mystica e Hobgoblin che non avevano nulla a che vedere con la storia.

Crisi di coppia pilotata – All’epoca delle prime Guerre Segrete, negli X-Men circolavano le prime avvisaglie di un rapporto sentimentale tra Kitty Pryde e Colosso; ma l’età eccessivamente giovanile di Kitty era vista da alcuni sconveniente per approfondire l’intesa in questione, e così Guerre Segrete offrì l’occasione di deviare l’attenzione di Colosso verso la guaritrice aliena di nome Zsaji. La nuova fiamma di Colosso morì in occasione del conflitto, ma fornì comunque l’occasione per mettere in stand-by la storia d’amore tra Piotr e Kitty.

Guerre Segrete II… o no – Il successo delle prime Guerre Segrete spinse la Marvel a lanciare un sequel in cui il tema portante della saga era l’arrivo dell’Arcano sulla terra, seguito dai suoi tentativi di cogliere l’essenza dell’umanità e della mortalità, interferendo in vari modi con le vicende dei supereroi locali, ma il risultato fu una storia frammentata, singhiozzante e generalmente poco gradita. E stando a quanto afferma Brian Michael Bendis in New Avengers, sarebbe addirittura esistita solo in una realtà virtuale creata dall’Arcano a suo uso e consumo personale… ma forse è una retcon un po’ eccessivo!

 

Fonte: I09