A un anno dall’esordio della serie Harley Quinn, si può parlare tranquillamente di missione compiuta per il progetto realizzato da Jimmy Palmiotti e Amanda Conner, coppia nel lavoro così come nella vita. E non è tutto, perché a partire da giugno faranno il loro esordio altri due titoli firmati dal duo: Harley Quinn/Power Girl e Starfire (trovate i dettagli qui).Il personaggio di Harley Quinn è divenuto nella continuity DC Comics ciò che Deadpool è per la Marvel: un personaggio protagonista di una serie innovativa e umoristica, dal tono molto differente rispetto a quello che avviene nel resto del DCU. E ancora, lo scorso 11 febbraio è uscito anche uno speciale per San Valentino con Harley protagonista, per celebrare al meglio il mese corrente, ufficialmente dedicato al personaggio.
Di tutto questo, e di molto altro ancora, hanno parlato i due autori con Newsarama. La Conner ha esordito così:
Penso che sia appropriato che sia il mese di Harley, perché è il mese di San Valentino, e lei è fra quelli che si innamorano spesso e perdutamente. Si innamora di tutto e tutti.
Palmiotti ha invece parlato della genesi della serie:
Quando abbiamo realizzato Power Girl, ci eravamo imposti di fare qualcosa di divertente e che non avesse troppo a che fare con la continuity. E quando abbiamo preso in mano Harley Quinn abbiamo deciso di avere lo stesso approccio. Siamo onorati per il successo che la serie sta godendo, è una cosa fantastica. Alla fine, si tratta solo di realizzare qualcosa che abbia una voce differente dal coro.
Mai come oggi il numero di lettrici di comics è in aumento costante. Questo ha portato alla nascita di molte serie al femminile, delle quali Harley Quinn è una sorta di capostipite, come ha ricordato la Conner.
Quando dieci anni fa ci recavamo alle convention, queste erano frequentate quasi esclusivamente da uomini. Qualche donna la si vedeva, certo, ma spesso si trattava di madri, sorelle, o mogli che si mettevano in coda per far autografare gli albi dei propri figli, fratelli e mariti. Adesso, noto un grande cambiamento. Alle convention il pubblico femminile è aumentato esponenzialmente e, soprattutto, questo è composto da lettrici di fumetti. Se prima la percentuale di pubblico era del 95% a favore degli uomini, oggi la situazione è quasi paritaria.
Palmiotti ha poi dato i primi dettagli prossima miniserie Harley Quinn/Power Girl.
Questa storia si svolge nell’intermezzo fra due pagine di Harley Quinn #13. C’è un momento nel quale Harley e Power Girl saltano da un portale per il teletrasporto all’altro, e, quando ne escono, Power Girl indossa una abito da sposa, e Harley una specie di armatura. Inoltre, Power Girl esclama che quelle sono state le due settimane più lunghe della sua vita. Quindi, la storia dei sei numeri che compongono la miniserie tratta di tutto ciò che è accaduto in quelle due settimane. È tutto parte di una storia più grande, ma si tratta di cose che non abbiamo ancora mostrato nella serie regolare di Harley.
Infine, la Conner ha fornito qualche anticipazione sul futuro del personaggio:
Harley è molto, molto, molto incasinata. È una di quelle persone a cui piace iniziare cose, tante cose insieme: queste a volte sono portate a compimento, altre volte no. È come se mettesse molti piatti uno sopra l’altro. Ora ha raggiunto quel punto nella vita in cui i piatti stanno iniziando a cadere e a frantumarsi al suolo: così Harley ha deciso che ha bisogno di aiuto per riuscire a essere se stessa.
Di seguito, alcune pagine di Harley Quinn Valentine’s Day Special #1.
Fonte: Newsarama
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