Analizziamo oggi quali sono le principali storie a fumetti con protagonisti Gordon e il Gotham City Police Department, che hanno sicuramente avuto un certo peso specifico nell’ispirare la trama della serie televisiva o che ci piacerebbe vedere adattate in TV.
Gotham Central
Questa è di certo la serie più longeva (40 uscite) e importante dedicata ai principali alleati del Cavaliere Oscuro, ossia tutti gli altri personaggi che rivestono il ruolo di garanti dell’ordine in una delle città più pericolose dell’intero universo narrativo della DC Comics. Come si può evincere già dal titolo, Gotham Central si focalizza sul Dipartimento di Polizia di Gotham, ed è stata realizzata da Ed Brubaker e Greg Rucka ai testi e Michael Lark ai disegni.
La saga più rilevante di questa serie a fumetti è sicuramente quella intitolata (in originale) Unresolved, pubblicata su Gotham Central #19 – 22: questa ha per protagonista il Detective Harvey Bullock (protagonista anche della serie TV), il quale viene espulso dalle forze dell’ordine per alcune irregolarità, ma ben presto il personaggio si riscattetà risolvendo un brutale caso che coinvolge due pericolosi criminali come il Cappellaio Matto e il Pinguino.
Officer Down
Prima di Gotham Central, venne pubblicato un importante crossover intitolato Officer Down, che prese il via su Batman #587, una sorta di prototipo per la suddetta serie, come candidamente ammesso dagli stessi Brubaker e Rucka.
La storia vede il Commissario Gordon gravemente ferito da colpi di arma da fuoco, all’uscita dal bar dove aveva festeggiato il suo compleanno assieme ai colleghi. Le indagini della polizia e dei vigilanti mascherati si coordineranno assieme al fine di scoprire l’identità del misterioso attentatore. Qui molti dei personaggi apparsi nella precedente saga Terra di Nessuno come mere comparse, inizieranno a emergere, dimostrandosi essere character di grande spessore.
Officer Down è stata pubblicata, oltre che su Batman, anche su Detective Comics, Robin, Nightwing, Birds of Prey e altre testate americane.
Made of Wood (Fatto di Legno)
Questa storia, pubblicata su Detective Comics #784 – 786 e firmata da Ed Brubaker (testi) e Patrick Zircher (disegni) vede Batman fare team-up con Alan Scott, la Lanterna Verde della Golden Age. Prima dell’arrivo del Crociato Incappucciato, infatti, era proprio Lanterna Verde il protettore di Gotham City. Fra i protagonisti della storia vi è anche Jim Gordon, il quale investiga su un assassino seriale che sta rimettendo in scena alcuni efferati omicidi avvenuti negli anni ’40 nella stessa città.
Le vittime di tali brutali assassinii hanno la scritta made of wood (fatto di legno) incisa sul loro petto: questo è un riferimento alla debolezza del potere della prima Lanterna Verde, i cui poteri non hanno alcun effetto contro il legno. Lo spinoso caso sarà risolto proprio da Gordon.
Badge of Honor
Questa storia è stata pubblicata su The Batman Adventures, serie a fumetti tie-in di quella animata Batman: The Animated Series, ed è stata realizzata da Kelly Puckett e Mike Parobeck.
Il villain di Badge of Honor è il malvagio Rupert Thorne, boss criminale che spesso era stato galoppino di altri gangster. Questa volta però Thorne scopre l’identità di un poliziotto sotto copertura la cui vita sarà messa seriamente a repentaglio: toccherà a Gordon correre in soccorso dell’agente e, allo stesso tempo, scoprire chi è la talpa nel dipartimento di polizia di Gotham.
Gotham Noir
Questa è una saga appartenente alla collana Elseworlds, che narra storie fuori dalla continuity della DC Comics, e ambientate in realtà parallele. Anche questa volta troviamo la firma di Brubaker ai testi, con le matite di Sean Phillips.
La storia si svolge nella Gotham City degli anni ’40 e vede protagonista una versione piuttosto atipica di Gordon: questi è un alcolizzato che ha servito in guerra assieme a Bruce Wayne, il quale torna nella sua città natale solo per trovarla in balia del crimine e della corruzione.
Ben presto però, il Nostro saprà rialzarsi, ripulendo il suo nome e la sua città.
The Black Mirror (Lo specchio nero)
Nel corso della sua recente gestione di Detective Comics, Scott Snyder (attuale sceneggiatore di Batman) ha dato vita a una storia di grande profondità, che ha cambiato per sempre la vita di Gordon. Lo specchio nero vede impegnati alle matite i grandi artisti Francesco Francavilla e Jock e si svolge nel periodo nel quale Dick Grayson aveva ereditato il mantello di Batman, a causa della presunta morte del suo mentore Bruce Wayne.
Protagonista, in negativo, di questa storia è James Gordon Jr., il figlio del commissario visto l’ultima volta sulle pagine di Batman: Anno Uno di Frank Miller: Gordon Jr. fa il suo ritorno in grande stile, dimostrandosi essere non solo un pericoloso villain, ma anche un uomo profondamente disturbato e sinistro, privo di empatia e in grado di compiere atti brutali senza alcuna difficoltà. Toccherà proprio a suo padre, assieme a Batman, fermarlo, una volta per tutte.
Turning Points (Punto di svolta)
Questa miniserie, scritta da Rucka, Brubaker e Chuck Dixon funge da preludio a Officer Down e si focalizza interamente sulla relazione fra Gordon e Batman, analizzata in diversi momenti-chiave della storia dei due personaggi. Punto di svolta vede impegnati ai disegni artisti del calibro di Steve Lieber, Joe Giella, Dick Giordano, Brent Anderson e Paul Pope.
Il primo numero si svolge poco dopo gli eventi di Anno Uno, il secondo nel momento dell’arrivo di Robin, il terzo invece tratta il difficile momento conseguente alla morte del secondo Robin per mano del Joker, il quarto si svolge nel post-Knightfall quando Azrael era Batman e il quinto e ultimo episodio nell’era moderna precedente ai Nuovi 52.
Questo racconto è davvero interessante perché riflette sull’evoluzione del rapporto fra due dei personaggi più iconici della DC Comics.
Non possiamo, infine, dimenticarci di segnalare la serie Batman Eternal, attualmente in corso di pubblicazione sul trisettimanale Batman: Il Cavaliere Oscuro edito da RW-Lion: nella weekly, che ha per protagonista un cast corale, uno dei personaggi principali, sin dal primo numero, è proprio James Gordon, il quale si trova coinvolto, suo malgrado, in una spinosa faccenda che lo vede (ingiustamente?) incarcerato per essere stato responsabile di un disastro ferroviario che è costato la vita a più di 160 persone.
Fonte: Comics Alliance
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.