X-Mansion DCIl primo amore non si scorda mai: vale anche per gli autori di fumetti, e vale anche per Scott Lobdell, autore per molti anni delle vicende mutanti di casa Marvel e ora in forze del parco sceneggiatori di casa DC. In varie occasioni Lobdell ha infilato qualche citazione sui suoi X-trascorsi o ha strizza l’occhio, in maniera più o meno benevola, al mondo mutante anche sulle pagine delle testate DC: sulle pagine di Teen Titans #1, ad esempio, aveva… dato fuoco alla Scuola per Giovani Dotati (la giornalista accorsa sul posto parla esplicitamente di una “mansion” di Westchester, e tra le fiamme è riconoscibile l’inconfondibile sagoma della Scuola Xavier, visibile nella tavola qui a fianco).

Stavolta però difficilmente la “citazione” di Lobdell potrà passare inosservata: un inquilino assai particolare dell’Arkham Asylum è stato presentato nell’ultimo numero di Red Hood and the Outlaws: testa calva, seduto su una sedia a rotelle futuristica, e perfino il tradizionale gesto delle due dita puntate alla tempia lasciano ben pochi dubbi su chi sia “l’ispiratore” del personaggio chiamato (guarda un po’) Professore!

E le poche varianti sul tema (la pelle scura e la barba e i baffi) fanno poco per celare il palese riferimento: che il Professor X, invece di essere ucciso per mano del suo ex-pupillo Ciclope, abbia deciso semplicemente di “cambiare universo” e si sia stabilito in casa DC?

O forse, semplicemente, un po’ di nostalgia con cui giocare in modo arguto da parte di Lobdell?

 

Xavier DC

 

Xavier DC 2

 

Fonte: Bleeding Cool