Avengers 43In un’intervista a Newsarama in cui si commentano, punto per punto, molti degli eventi di Time Runs Out, il ciclo di storie che mette Avengers e New Avengers gli uni contro gli altri mentre un cataclisma di dimensioni cosmiche minaccia la Terra, l’editor Marvel Tom Brevoort ha toccato alcuni argomenti interessanti e sensibili che possiamo riportarvi senza che dobbiate coprirvi gli occhi in maniera ossessiva per i troppi spoiler.

Reed Richards, come parte degli Illuminati, è fortemente protagonista del ciclo di storie. In un periodo i cui si parla spesso di demansionamento del più storico supergruppo della Casa delle Idee, la cosa non è passata inosservata e Brevoort è stato interrogato sull’argomento.

I progetti su Reed e su altri componenti dei Fantastici Quattro sono in moto da lungo tempo. Il ruolo prominente di Mister Fantastic in Time Runs Out è frutto di una progettazione che ha radici profonde. Sul destino degli FQ, non importa affatto la mia opinione: ognuno crederà quel che vuole e ci saranno comunque speculazioni e polemiche. Quel che facciamo è raccontare storie che coinvolgono tutti i personaggi Marvel, come abbiamo sempre fatto. Alcune persone si innervosiscono molto su certi argomenti. Se abbiano ragione o no, decidetelo voi, basandovi sui fatti: le storie che raccontiamo.

New Avengers BeyonderBrevoort è stato incalzato anche sulla copertina di New Avengers #29, realizzata da Gabriele Dell’Otto, che sembrerebbe ritrarre l’Arcano, l’essere virtualmente onnipotente che fu causa delle prime Guerre Segrete. Un’immagine che non poteva non portare a domande sull’evento che attende i lettori Marvel nel 2015: Secret Wars.

Non posso né confermare né smentire che si tratti effettivamente dell’Arcano. Certamente gli somiglia, e avrebbe decisamente senso una sua comparta in preparazione a Secret Wars. New Avengers #29 darà certamente molte risposte a questo proposito.

Possiamo quindi aspettarci che, già durante Time Runs Out, la Marvel prenda una gran bella rincorsa nel preparare gli eventi che confluiranno nella riedizione delle Guerre Segrete. Atteggiamento in qualche modo confermato dalla copertina che vedremo su Avengers #41, che riprende la prima di Ultimates di Bryan Hitch. Una scelta naturale, ha detto Brevoort, ma nient’affatto casuale. Che i crossover e le sovrapposizioni fra i diversi settori di tempo e le realtà parallele Marvel inizino prima di quanto ci aspettiamo? A tal proposito, l’editor ha voluto chiarire:

Secret Wars, come evento, è ancora abbastanza fluido per cambiare in parte direzione. Non nel suo impianto generale, ovviamente, ma nei particolari e in alcune delle sue parti è ancora in fase di gestazione nella mente di Jonathan Hickman. Mi ha appena recapitato uno script in cui succedono delle cose a un personaggio di cui non avevo la minima idea. Mi ha colto di sorpresa, perché non era parte del piano, fino a quel punto. Ma questo non è affatto un male.

Avengers 41Brevoort, infine, ha parlato della nascita dell’idea originale di Secret Wars versione 2015. L’embrione iniziale risale a molto prima che Hickman prendesse in mano le sorti dei Vendicatori, e il suo concepimento va cercato nel finale di Secret Warriors (che ha ispirato anche il serial Agents of S.H.I.E.L.D.).

Jonathan aveva questa idea per un libro da intitolare Secret Wars, ma che poi si è trasformato in ciò che di fatto ha raccontato in questi mesi sulle testate dei Vendicatori.

Gli Illuminati e i loro maneggi tra le diverse realtà, le loro incursioni negli universi… tutto risale al periodo di Secret Warriors, per lo meno come idea. Quando si è oresentata l’opportunità di prendere in carico gli Avengers, Jonathan ha detto che avrebbe voluto raccontare quella storia in questa sede. Se questo non fosse successo, avrebbe probabilmente scritto una serie intitolata semplicemente Secret Wars o qualcosa di simile.

L’idea originale era che le incursioni degli Illuminati degli universi paralleli subissero un’escalation che avrebbe portato all’evento in sé.

 

Fonte: Newsarama