Tex e Dylan Dog sono da sempre le testate più iconiche e remunerative della Sergio Bonelli Editore. Oggi si sta facendo strada prepotentemente Orfani, ma all’interno della vasta offerta della casa editrice milanese, vi sono altre realtà meno pubblicizzate ma con ottimi dati di vendita, subito a ridosso delle collane ammiraglie. Solitamente questi titoli raccolgono uno zoccolo duro di lettori che premiano la qualità costante della proposta. Julia di Giancarlo Berardi ne è l’emblema, tanto da conquistarsi meritatamente il primo speciale a colori previsto per la prossima estate, come avrete letto.

La testata dall’ottobre del 1998 racconta le avvenute della sua incantevole criminologa, riuscendo a toccare gli argomenti più disparati e coinvolgenti, compresa l’attuale crisi economica, pennellata magistralmente in Julia #171: Gli insospettabili.
Nel numero attualmente in edicola, La casa della mummia, in cui Berardi è affiancato validamente alla sceneggiatura da