Se non avete mai letto un fumetto di Zannablù, non sappiamo bene dove abbiate vissuto negli ultimi quindici anni di fumetto italiano. Il cinghiale sempre affamato, ingenuo e dai dentoni color mirtillo ci accompagna ormai da una vita con le parodie e le storie più personali della sua carriera di personaggio comico di grande successo. Quest’anno, al consueto appuntamento di Lucca Comics, ci ha accolti con la sua versione parodiata di The Walking Dead. Attenzione, non tanto il fumetto quanto la serie tv, che viene irrisa tramite i consueti mezzi che Stefano Bonfanti e Barbara Barbieri, alias i Dentiblù, mettono in campo ogni singola volta che ci propongono un nuovo volume.

Comicità burlesca e senza regole in un mondo di suini antropomorfi, messa in ridicolo dei luoghi comuni e dei tormentoni della serie originale, personaggi trattati male, malissimo e presi a schiaffi dalla cattiveria delle battute. Una storia assurda sin dall’esordio e un mondo in cui tutti, ma proprio tutti,...