Tales from the CryptSe non sapete chi sia Jack Davis, non preoccupatevi: non è colpa vostra. Il fatto è che MAD Magazine in Italia è arrivata solo di recente, grazie a Planeta e poi RW-Lion. Per il resto l’abbiamo intuita, recuperata, visitata in alcuni brevi momenti della sua e della nostra storia, questa meravigliosa antologia di fumetto psichedelico e di satira fondata negli anni Cinquanta dal visionario Harvey Kurtzman, ma non abbiamo mai avuto l’occasione di abbracciarla per davvero come hanno fatto i lettori americani.

Icona fondamentale della cultura popolare a fumetti (e non solo) degli USA, MAD ha ospitato grandissimi autori come i meravigliosi Robert Crumb e Gilbert Shelton, ospiti a Lucca Comics 2014, e come Jack Davis, uno dei disegnatori presenti in quel giorno fatidico del 1952 in cui uscì il primo numero della rivista.

In sessantadue anni e oltre di carriera, Davis ha disegnato storie horror per la EC Comics (indimenticabile il Tales from the Crypt che da noi sarebbe diventato famoso come Zio Tibia a fine anni Ottanta) e ha contribuito al successo di MAD con innumerevoli copertine, illustrazioni, caricature e storie brevi. Negli anni ha prestato la sua opera a guide tv e ad alcune delle riviste più autorevoli del mondo, tra cui TIME. Si ritira poco dopo aver compiuto novant’anni dicendo semplicemente:

Riesco ancora a disegnare, ma non come una volta.

Grazie di tutto.

 

 

Fonte: Comic Book Resources