Secret Avengers 12 - 1Nel vasto parco delle testate dedicate agli Avengers, una di quelle che più si sono fatte notare in tempi recenti è Secret Avengers di Ales Kot e Michael Walsh, una serie strana e surreale, caratterizzata da un senso dell’umorismo assai particolare, e che sta per proporci, tra le tante bizzarrie, l’esistenza di un luogo mitico chiamato Tlön, un M.O.D.O.K. innamorato di Maria Hill e genuinamente intenzionato a redimersi e una Vedova Nera intrappolata in una dimensione aliena assieme alla sua arcinemica Lady Bullseye, nonché una serrata rivalità professionale/bromance tra Occhio di Falco e Deadpool. In un’intervista a Comic Book Resources, Alex Kot illustra cosa ha in serbo per i suoi Secret Avengers.

Non avevo pianificato tutto questo fin dall’inizio. Credo nel lavorare seguendo il mio subconscio, nel creare le cose uno strato alla volta, come quando si compone una canzone: non so necessariamente perché certe cose mi sembrano giuste o sembrino funzionare in un punto preciso, ma lo faccio semplicemente perché mi danno una buona sensazione.

Prendiamo adSecret Avengers 12 - 2 esempio Tlön: non l’avevo pianificato fin dall’inizio, ma si incastra bene con tutto ciò che abbiamo fatto finora, in quanto vedo la narrativa esattamente come vedo il mondo: qualcosa di unificato. Si tratta semplicemente di andare oltre ciò che è immediatamente visibile, capire quanto del nostro mondo è in realtà invisibile ai nostri occhi e rendersi conto che se qualcosa non è visibile, questo non significa che non esista.

Questo volume di Secret Avengers è stato definite surreale, psichedelico, strano e spesso molto divertente. È difficile per me prendere i supereroi seriamente, specialmente quando fingono di essere spie nei loro costumi speciali. Non penso di dover essere brutalmente sarcastico al riguardo, ma sento che a volte devo prenderli un po’ in giro, anche se benevolmente, per essere onesto nei confronti della persona che sono io.

Secret Avengers 12 - 3M.O.D.O.K. è il mio io-ombra. Da bambino ero vittima del bullismo, avevo gravi problemi a essere accettato. Volevo davvero essere accettato e amato dalla comunità, e nei primi anni di scuola ho avuto abbondanti dosi di quello che significa invece trovarsi dal lato opposto della barriera. Ho interiorizzato molto questa esperienza, e crescendo ho fatto pace con me stesso, ho capito meglio come sono fatto e ho iniziato a riformattarmi. A un certo punto ho capito che M.O.D.O.K. si adatta molto bene all’idea di questo io-ombra che interiorizza, manipola, ha paur adi essere visto, ha paura di essere giudicato… e ho elaborato questo concetto.

La Vedova Nera sta per tornare nella storia, e sta per farlo in grande stile: esaminerò due aspetti del suo carattere: sa picchiare duro e sa essere una buona amica. Tutto si ricongiunge alla fine di questo arco narrativo. È il capitolo finale della storia che mi ero proposto di raccontare.

 

Secret Avengers 12

 

Fonte: CBR